La derivazione di nomi da verbi è uno dei processi formativi che generano un alto numero e varietà di forme, usate con grande frequenza. I due significati principali dei nomi deverbali sono quello di azione [...] del verbo (soggetto e complemento oggetto) diventano obliqui, di norma introdotti da di:
(1) il programma chiude / la chiusura del programma
(2) i contadini coltivano patate / la coltivazione delle patate
La simultanea espressione degli argomenti con ...
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REGGE, Tullio Eugenio
Adele La Rana
– Nacque a Torino l’11 luglio del 1931, secondo figlio di Michele e Lidia Petrini.
Già da bambino manifestò una spiccata predisposizione per la matematica e le [...] anche quella contro il fumo di sigaretta.
La poliedricità di Regge si è espressa in ambiti ulteriori. Precoce programmatore informatico, nel 1967 progettò a immagine della ciclide di Dupin la poltrona Detecma, esposta oggi in diversi musei ...
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Informatica umanistica
Giovanni Adamo
Tullio Gregory
Parte introduttiva
di Giovanni Adamo
L'espressione informatica umanistica è stata coniata all'inizio degli anni Novanta sul modello di locuzioni [...] ad assumere un ruolo di primo piano nell'ambito delle applicazioni umanistiche e dell'elaborazione dell'informazione.
Lo sviluppo dei programmi di gestione delle basi di dati è molto legato a due grandi mutamenti che si sono registrati tra la fine ...
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Rispetto a tutto ciò che la c. prometteva negli anni Quaranta e Cinquanta, gli sviluppi realizzati in seguito da questa nuova scienza risultano in parte superiori e in parte inferiori all'aspettativa.
I [...] e filosofi intorno alla possibilità o meno che l'automa eguagli o superi l'intelligenza del costruttore e del programmatore sono state ricondotte in gran parte al problema fondamentale della possibilità, sia teorica sia pratica, che l'automa imiti ...
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Intelligenza artificiale
Domenico Parisi
Due tipi di intelligenza artificiale
L'intelligenza artificiale rappresenta il tentativo di costruire artefatti che dimostrino di possedere intelligenza in modo [...] una sequenza di passi che, dalla situazione iniziale, conducono al risultato voluto, e tradurre queste analisi procedurali in programmi di calcolatore. Il fatto che le abilità intelligenti in natura siano possedute da organismi che hanno un cervello ...
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Interfaccia uomo-calcolatore
Stefano Levialdi
L’interazione tra uomo e macchina (o tra uomo e programma) può intendersi come un processo che consente la comunicazione e il controllo delle applicazioni [...] serve a facilitare la comunicazione e che fornisce i comandi è detto interfaccia, proprio perché si colloca fra l’applicazione (anch’essa un programma) e l’utente, il quale non è ormai più rappresentato da un esperto o da un tecnico, ma può essere un ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] poi nella forma del cartellone murale o in quelle più recenti del cartellone-insegna luminoso, o a diodi fotoemittenti animati da un programma computerizzato.
Tra le prime forme di m. popolare, a fini di richiamo, c'è quello per il circo, legato alla ...
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Magnetismo
Pietro Dominici
(XXI, p. 922; App. II, ii, p. 243; III, ii, p. 7)
Magnetismo terrestre
Attualmente questo settore della geofisica è chiamato anche, e spesso a preferenza, geomagnetismo. La [...] , i cosiddetti magnetometri a precessione completi, che forniscono, in successione automatica ripetitiva governata da un apposito programmatore elettronico, l'intensità totale e le tre componenti cartesiane locali; sono equipaggiati con strumenti di ...
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PEDAGOGIA (XXVI, p. 580; App. III, 11, p. 380)
Mauro Laeng
La p. è la riflessione sull'educazione: tale riflessione può assumere le forme proprie dell'arte, della storia, della filosofia, della scienza [...] d'Europa, l'OCSE. Organismi appositi son sorti inoltre per l'innovazione educativa come il CERI, per la programmazione come l'Istituto internazionale per la pianificazione dell'educazione, e per la valutazione del profitto scolastico in diversi paesi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La politica economica dei vari Stati è progressivamente mutata nel corso del Novecento. [...] per ridurre il ricorso al credito della banca centrale da parte delle amministrazioni pubbliche per finanziare i propri programmi. L’economia nazionale rallentava, si riduceva la domanda di beni e capitali nei confronti del mercato internazionale, si ...
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programmatore
programmatóre s. m. [der. di programmare]. – 1. (f. -trice) Chi elabora o prepara un programma, spec. nell’ambito amministrativo o politico. 2. (f. -trice) In informatica, chi è incaricato della stesura dei programmi per calcolatori...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...