Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] pubbliche, e in generale per valutare comparativamente programmi di spesa pubblica. Nella valutazione di progetti porta il suo nome è il primo e più famoso esempio di integrale funzionale. Ben presto, con l’estensione, da parte di K. Ito, delle ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] che supportano; secondo la prima tassonomia si distinguono l. imperativi, funzionali e logici; possibili paradigmi sono la programmazione procedurale, quella strutturata e quella orientata agli oggetti.
I primi sviluppi dei linguaggi di ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] Condizione necessaria perché ciò avvenga è che Fn traduca correttamente la legge funzionale F, ovvero che Fn(u,d)→0 per n→∞, essendo d conseguita ma ancora in via di svolgimento – del programma implicitamente enunciato da Dirac.
In realtà, la ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] la via di un concreto accordo su di un programma globale di ripresa economica del paese. Il 1° Contini, Varianti e altra linguistica, Torino 1970; M. Pagnini, Critica della funzionalità, ivi 1970; I metodi attuali della critica in Italia, a cura di ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] e, infine, dagli studi di visualizzazione dell'attività funzionale del cervello in vivo.
Introduzione
Il linguaggio è il costretto dai limiti della memoria, della percezione e della programmazione motoria. La logica e la grammatica non sono date nel ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] di denominazione, sia da un punto di vista anatomico che funzionale, una seconda nel non aver fornito una base anatomica al di parole, così da indagare la codificazione e la programmazione articolatoria. L'ultima fase, di elaborazione semantica, ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] precede il rema. Tale ordinamento risponde a una esigenza economica e funzionale: se c’è una parte dell’enunciato (il tema) che linguistiche, in cui sono maggiori l’impegno nella programmazione testuale e il grado di formalità.
I costrutti ...
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L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] un fattore di disturbo, è invece la cornice più funzionale per l’elaborazione linguistica in tempo reale. Il turno dopo aver mangiato; Berretta 1994). Ciò consente una programmazione e produzione parallele, che facilitano i processi elaborativi, ...
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Tra i possibili criteri di classificazione del testo in generi o tipi (➔ testo, tipi di) è invalso – soprattutto in ambito didattico – un modello di carattere funzionale-cognitivo basato sull’intersezione [...] criteri di gestione delle risorse. Il che non vuol dire chiudere i rubinetti, perché altrimenti si bloccherebbe la programmazione» («La Repubblica» 22 febbraio 2006)
L’es. (25) corrisponde a un argomento pragmatico, ovvero a una relazione che ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] l’acquisizione, la struttura (o corpus) e la ripartizione funzionale (o status) dei loro codici linguistici» (Gazzola 2006: rapporti con vari paesi dell’Unione Europea partecipando a programmi nel cui ambito assume significato simbolico la stesura di ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
segmento
segménto s. m. [dal lat. segmentum «taglio, striscia», der. di secare «tagliare»]. – 1. In geometria, parte di retta compresa fra due punti, detti estremi del s.; lunghezza di un s., la distanza fra i due estremi; s. consecutivi,...