Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] le dimensioni risalgono al 1971).
1. Fonti di programmi: a) tre reti televisive, quattro reti radiofoniche, parecchie e la sua esperienza non è quindi nè più completa nè più oggettiva di quanto gli consentano il cameraman o il regista. Il pubblico non ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] stile nuovo che è perdurato fino a noi. Ma la conquista dello spazio ci ricorda che la programmazione e l'osservazione le più scientifiche non entrambi i modi contemporaneamente. Per giunta, gli oggetti dello scambio non sono beni e ricchezze, mobili ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] le progressioni e, soprattutto, tutte le modalità sono programmate. Quanto più il soggetto enunciatore si nasconde e, quindi oggetto-immagine.
Ed è proprio questa forzatura verso l'evidenza a gratificare e a soddisfare lo spettatore più ingenuo, a ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] 'area di Broca vengono programmate temporalmente le sequenze di suoni linguistici, sia a livello sublessicale (fonemi, morfemi la sequenza di segni o suoni corrispondente a un oggetto correttamente percepito o a un concetto che si voglia esprimere. D ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] avanzata, gli elementi di un programma di VA sono studiati in qualità di oggetti con identità propria, non come .S. (1991) An approach to the synthesis of life. In Artificial life II, a C. di Langton G.C., Taylor C., Farmer J.D., Rasmussen S., Santa ...
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Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] figure impossibili, cioè di figure che non potevano corrispondere a nessun oggetto fisico: uno dei primi esempi si trova nell'Annunciazione etichettato a un problema di programmazione lineare. L'osservazione chiave è che è possibile associare a un ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
sommario: 1. Premessa. 2. Definizione e delimitazione. 3. Dalla casualità al programma. 4. Criteri e metodi. 5. L'intervento della tecnica. 6. Archeologia e ambiente. 7. [...] , in questo distinguendosi dalla filologia, che ha invece aoggetto i documenti, e cioè le testimonianze letterarie. Si sua fase ultima e più attuale.
3. Dalla casualità al programma
La maggiore coscienza della natura, dei caratteri e dei fini della ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] pubblico, per es., sono arrivati come un'utile integrazione a un programma che in cinque anni aveva già messo in campo Roma di Giovanni Battista Nolli del 1748.
Riguardo agli oggetti ricordo, a parte le presunte reliquie di santi e martiri, pezzetti ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] in cui singole parti si addizionavano a comporre un oggetto completo. La capacità cognitiva che a grandi distanze dagli affioramenti naturali. La razionalità del comportamento è completa di valutazione delle distanze da percorrere, di programmazione ...
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Gianfranco Bologna
Acqua
Sora aqua… pretiosa et casta: non sprecare, non inquinare
Acqua a sufficienza per tutti: una sfida per il 21° secolo
di Gianfranco Bologna
17 - 22 marzo
Si tiene all'Aia, alla [...] avviarono il Progetto Lago di Aral, un ambizioso programma destinato a convertire una terra ritenuta improduttiva dal punto di il suo movimento nell'ambito dell'intero ciclo idrologico sono stati oggetto di ipotesi e di studi per più di un secolo. ...
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oggetto
oggètto s. m. [dal lat. mediev. obiectum, neutro sostantivato di obiectus, part. pass. di obicĕre «porre innanzi»; propr. «ciò che è posto innanzi (al pensiero o alla vista)»]. – 1. In filosofia, ogni cosa che il soggetto percepisce...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...