Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Buonarroti) decidono di condividere e far proprie le idee e i programmi rivoluzionari. Si tratta tuttavia di un’élite: la maggior parte e L. Savioli. Il passaggio a una dimensione urbanistico-funzionale è segnato da personalità come G. De Carlo. Gli ...
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Processo logico volto a realizzare un prodotto che soddisfi in modo ottimale requisiti espliciti (relativi a obiettivi e a vincoli tecnologici, di costo, tempo, qualità) vigenti nell’intero ciclo di vita [...] es., le FPGA (field programmable gate array). Su tali dispositivi la struttura logica può essere programmata in modo da realizzare le funzionalità desiderate. È anche possibile cancellare e riprogrammare le FPGA, per un numero limitato di volte, al ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] , cui si imputano effetti di segregazione funzionale e sociale. Le risposte all'esigenza 27 della l. 142/90 prevede la conclusione di un accordo di programma tra tutti i soggetti interessati, al cui fine viene convocata una conferenza dei ...
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Restauro
Giorgio Torraca
Gianfranco Spagnesi
Maria Grazia Castellano
(XXIX, p. 127; App. II, ii, p. 698; IV, iii, p. 210; V, iv, p. 470)
La voce restauro è presente fin dall'inizio nell'Enciclopedia [...] , con il disegno delle facciate, possono essere mantenuti.
Le scelte funzionali, legate come sono alle specifiche destinazioni d'uso, vanno riportate totalmente alle scelte di programmazione urbanistica. Vale la pena sottolineare che la linea della ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] centro, si tramuta così in un gradiente negativo nei rapporti funzionali e sociali. Ciò vale anche per i gruppi sociali impossibilitati sviluppo sono assicurate da una rigida politica di programmazione, e quella dei Paesi dell'Europa orientale, in ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] possibili modelli di organizzazione dell'informazione". L'ambizioso programma, fondato sui valori del territorio (legati a istanze sociali, ma anche ai successi dell'Informale) e sulla funzionalità delle Regioni di recente istituzione, era destinato ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] per la Gran Bretagna, si può ricordare il programma sperimentale promosso negli anni Sessanta nello stato della California per realizzare scuole con elevata flessibilità distributivo-funzionale e costruttiva con procedimenti industrializzati di serie ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] . In altre località importanti, come Acquarossa e San Giovenale, gli scavi sono stati limitati a sondaggi funzionali a organici programmi di pubblicazione.
Per il periodo orientalizzante, è notevole il rinvenimento a Veio di alcune tombe a camera ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] che portava a maturazione alcune norme di attuazione per programmi biennali già previste dal PRG della città, cadeva in settembre 1994) ancora molto lontano dall'essere reso agibile e funzionale allo scopo cui è destinato.
Per quanto riguarda l' ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] si ribellano all'accademia, inventano un nuovo genere di arte, funzionale alla persuasione: è arte l'immagine della poesia e quindi . Ma il Guggenheim, in anni recenti, ha programmato una nuova sua funzione di rappresentante, di ambasciatore dell ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
segmento
segménto s. m. [dal lat. segmentum «taglio, striscia», der. di secare «tagliare»]. – 1. In geometria, parte di retta compresa fra due punti, detti estremi del s.; lunghezza di un s., la distanza fra i due estremi; s. consecutivi,...