(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] 1968, n. 626, in un'ottica di sviluppo programmato dell'economia; assegnando a tale organo interministeriale una posizione sovrordinata ad una svolta della disciplina del c. nella quale la logica di mercato, e non già la direzione dell'attività, ...
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GEOGRAFIA
Berardo Cori
(XVI, p. 602; App. II, I, p. 1029; III, I, p. 723; IV, II, p. 30)
Al di là dell'esplorazione. - Conclusa ormai da tempo l'epoca delle ''esplorazioni'' e delle ''scoperte'' geografiche, [...] di informazione e di programmazione territoriale. D'altronde, programmare vuol dire anche riferirsi alle tradizionale hanno preferito in genere non farsi contaminare dalla logica statistico-matematica, quando non l'hanno respinta con atteggiamenti ...
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I grandi rivolgimenti economici e sociali seguiti alle due grandi guerre e la diffusa applicazione di nuovi prodotti e nuovi metodi tecnici conseguenti a quella che si può ormai chiamare la seconda rivoluzione [...] risultava un elemento a sé stante, anzi che la logica componente di un quadro urbano ragionato e organicamente disposto. con uno o più alloggi, quanto piuttosto su quella della programmazione di interi gruppi edilizî o di interi quartieri - per non ...
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Codice dei beni culturali e del paesaggio
Il Codice dei beni culturali e del paesaggio è contenuto nel d. legisl. 22 genn. 2004 nr. 42, emanato in attuazione dell'art. 10 della legge delega 6 luglio 2002 [...] condusse all'emanazione di un corpo normativo dotato di coerenza logica e sistematica, che sembrava perciò destinato a una certa ) (protezione), nonché al coordinamento e alla programmazione dell'attività di restauro (conservazione). Dall'altro ...
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(II, p. 421; App. II, I, p. 125; III, I, p. 61; IV, I, p. 83)
Negli ultimi dieci anni lo sviluppo dell'a. è stato molto vivace. Ai temi di ricerca già consolidati se ne sono aggiunti nuovi e ne sono stati [...] è evidente l'influenza dell'a. (del lambda-calcolo e dell'a. universale), specialmente per la programmazione di tipo logico ovvero simbolico (Lisp, Prolog).
Le aree di ricerca tradizionali. −Gli oggetti tradizionali della ricerca algebrica di ...
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L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] apparato adeguato, che non sia dispersivo nel curare l'attuazione dei programmi predisposti entro i limiti finanziari e temporali prefissati. Da questa constatazione scaturisce la logica della necessità di rivedere (adeguare o rifomare) l'apparato e ...
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. La disciplina degli ordinamenti finanziari delle regioni è contenuta nella l. 16 maggio 1970, n. 281, lievemente modificata dalla l. 10 maggio 1976, n. 356 per le regioni a statuto ordinario e nei singoli [...] delle regioni a statuto ordinario. - Nella logica del pluralismo organico caratterizzante la struttura dello stato , in La riforma tributaria, Milano 1974; A. Pedone, Programmazione economica e finanza regionale, in Atti del convegno sullo stato ...
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Premessa. - L'incentivazione creditizia è una forma di redistribuzione dei flussi finanziari e, quindi, delle risorse reali tra i vari impieghi, con effetti di espansione e di trasferimento delle attività [...] economico e di valorizzazione del Mezzogiorno la logica della localizzazione degl'investimenti in quelle regioni sistemi bancari, ivi 1969; F. Parrillo, Sviluppo economico e programmazione in Italia, ivi 1966; R. Ricci, Il finanziamento delle ...
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Foibe
Raoul Pupo
Con il termine foiba, che deriva dal latino fovea, vengono chiamati gli inghiottitoi naturali tipici delle aree carsiche; tali abissi si prestano assai bene a far scomparire in maniera [...] e di violenze sessuali, si innestò dunque la violenza programmata. Fonti croate del tempo confermano come uno dei compiti malattie mieterono un gran numero di vittime.
Nella logica dell'eliminazione delle forze armate nemiche esistenti sul territorio ...
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- L’importanza del fare nella cultura americana. Un ripensamento del lavoro artigiano in Europa. Evoluzione tecnologica e lavoro artigiano. Artigiani tradizionali e artigiani digitali. Un nuovo ecosistema [...] idea di lavoro e di lavoratore capace di fare da argine a logiche di produzione e di consumo che mettono l’uomo ai margini , acquisita un po’ di esperienza con il linguaggio di programmazione, la progettazione di oggetti d’uso comune che abbiano al ...
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logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...