DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] che assisteva alla scissione dei socialisti polacchi e cechi dal programma di Brno della socialdemocrazia d'Austria. Ciò da un frantumate le posizioni interne di questi ultimi, in una logica che era sempre meno quella del loro originale dibattito e ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] produca". Anzi, di contro al macchinismo e alla programmazione, il C. rivendica l'autonomia creativa dell' civile" s'imponeva, per logica e in diritto l'adozione del divorzio, e rimproverò al governo questo difetto di logica, appunto, e di coraggio ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] nella dialettica della ricostituita società capitalistica, accettandone le forme istituzionali e la logica produttiva ed economica, sulla base di un programma democratico, capace di aggregare il vecchio blocco sociale progressista e le forze ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] al dibattito culturale sull’attualità, proprio nella logica gemelliana, che tentava di influenzare gli sviluppi crisi con un governo Segni, che continuava a mostrare un programma avanzato, ma che trovò la disponibilità a essere sostenuto in ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] suonate con la chitarra, oltre che responsabile della programmazione di alcuni parti di tastiera presenti nel disco. per costrutti musicali che sembrano svuotare dall’interno la logica della ripetizione di strofe, ritornelli, refrains e versi, ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] di relazioni preferenziali durevoli. E nella stessa logica rientrò la partecipazione dei maggiori gruppi industriali Senato della Repubblica, VII Legislatura, Commissione programmazione economica, bilancio, partecipazioni statali, Indagine conoscitiva ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] capace grazie a esso di sfuggire almeno in parte alla logica di schieramento di quegli anni, limitandosi a episodiche esaltazioni dello di Stato. Dopo aver votato nel 1962 per il programma economico presentato da Lombardi al Comitato centrale, e per ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] un amico) prendendo le difese del dialetto milanese nonché dei programmi dell’Accademia dei Trasformati, vale a dire dell’istituzione che Guillaume Du Tillot a ricoprire una cattedra di eloquenza e logica nell’Università di Parma, in seguito e di buon ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] nascente azione del ministero del Bilancio e della Programmazione economica, ricevendone all’opposto critiche severissime da che la rende significativa. Com’è possibile spiegare la logica della breve e intensa stretta creditizia che attuammo nel 1963 ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] a concepire la possibilità di un'alleanza tra forze produttive su un programma di riforme, unica strategia forse in grado in quegli anni di del paese verso un più moderno assetto industriale. Logica conseguenza della linea scelta era stata sia la ...
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logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...