Costi
Giovanni Zanetti
Definizioni
Il termine 'costi' evoca un senso di sacrificio; indica un onere che è necessario sopportare per conseguire un risultato desiderato. Implicito, nel significato della [...] degli oneri da affrontare per produrre, inserita nella programmazione d'impresa. Al di là dell'importanza assunta analysis for economists, London 1938 (tr. it.: Analisi matematica per economisti, Milano 1979²).
Asimakopulos, A., An introduction ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] . Una è che Beccaria, tra i primi, utilizza l’analisi matematica e i metodi probabilistici nello studio dei problemi sociali (Da Empoli, molto articolato. È il programma di una vera e propria politica di programmazione e di regolazione.
Beccaria ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] Conseguito nel 1908 il diploma dell'istituto tecnico, sezione fisico-matematica, il C. dapprima sostituì il padre malato nel suo la possibilità di un'alleanza tra forze produttive su un programma di riforme, unica strategia forse in grado in quegli ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] -formale dei costituenti essenziali di un sistema in uno schema matematico astratto, così da poter variare a piacere, al calcolatore, del modello la condizione di linearità) e di programmazione dinamica, in cui il sistema viene scomposto, variabile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] concettuale su cui porre il problema della programmazione e del ruolo dello Stato.
Esemplificativo di London 1988.
E. Regazzini, Teoria e calcolo delle probabilità, in La matematica italiana dopo l’Unità. Gli anni tra le due guerre mondiali, a cura ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] Gli appunti di economia, di fisica e di matematica contenuti nei quaderni del carcere che sono pervenuti suo dire faceva perdere di vista la differenza qualitativa fra la programmazione nei sistemi capitalistici e la pianificazione sovietica (cfr. R. ...
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Matematico ed economista russo (Pietroburgo 1912 - Mosca 1986). Vincitore nel 1975 (con l'economista statunitense di origine olandese T. Ch. Koopmans) del premio Nobel per le scienze economiche per i suoi [...] delle risorse, è particolarmente noto per aver ideato (1939) una tecnica matematica per la soluzione del problema delle scelte, simile alla programmazione lineare, elaborata indipendentemente qualche anno dopo e perfezionata da T. Ch. Koopmans ...
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In senso lato, lo studio dei problemi economici con il ricorso allo strumento matematico; in senso stretto, l’indirizzo di pensiero economico (scuola matematica) che configura i sistemi economici come [...] , corrente di pensiero che combina insieme analisi economica, statistica e matematica e ha consentito l’analisi delle interdipendenze settoriali, gli studi sulla programmazione lineare e una più rigorosa impostazione dei problemi relativi alla ...
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Economista matematico (Chark´ov 1892 - Mosca 1970), prof. a Leningrado dal 1945, membro dell'Accademia delle scienze dell'URSS, premio Lenin (1965); impegnato per anni nella riforma della pianificazione, [...] nello stesso tempo il principio pianificatore e organizzativo. Contribuì notevolmente all'utilizzo dei metodi matematici nella programmazione economica e si occupò della costruzione di modelli per l'ottimizzazione delle risorse di produzione ...
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PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] uno speciale esame d'idoneità in italiano, latino e matematica. La positiva esperienza di questa scuola, che nel operare in base a criteri organici, altresì coerenti con la programmazione nazionale e con gli obblighi comunitari. Ed è proprio per ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...