GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Bari 1977, pp. 93 s.; P. Craveri, Istituzioni e sindacato nel dopoguerra, Bologna 1977, ad ind.; M. Carabba, Un ventennio di programmazione, 1954-1974, Roma-Bari 1977, ad ind.; N. Ajello, Intellettuali e PCI, 1944-1958, Roma-Bari 1979, pp. 41, 66, 83 ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] giugno 1981 entrò a far parte del governo presieduto da G. Spadolini come sottosegretario al Bilancio e alla Programmazione economica. Nel maggio 1982 si dimise dall'incarico governativo per assumere quello di responsabile del dipartimento economico ...
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CAO PINNA, Vera
Giulia Zacchia
Indiscussa e coraggiosa pioniera dell'econometria italiana, ricordata come una donna gentile, riservata, forte e anticonvenzionale, Vera Cao Pinna nacque il 23 dicembre [...] studiosa in C. Mazziotta, Ricordando Vera Cao Pinna, in Politica ed economia, 1986, n. 3, pp.15-17; P. Sylos Labini, Programmazione contestata, in Moneta e Credito, 2014, n. 67, pp. 23-30. Si vedano inoltre le note di chi scrive in Le economiste in ...
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FUÀ, Giorgio
Roberto Giulianelli
Nacque ad Ancona il 19 maggio 1919. Suo padre, Riccardo, era allora un giovane medico, che aveva percorso l’itinerario professionale seguito dai maschi della famiglia [...] Pianino’, che nel 1957 Fuà presentò a Mattei. Sebbene non ne sia rimasta copia, il ʽPianino’ fu uno dei primi esempi di programmazione di una grande impresa italiana. Forse proprio a causa di questa alta cifra innovativa o per il timore che il suo ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] in secondo luogo, la definizione delle linee di una politica di spesa da inserirsi nel quadro di un piano di programmazione complessiva, in equilibrio con i dati del reddito nazionale.
Al termine della guerra il L. fu chiamato, in rappresentanza del ...
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MOMIGLIANO, Franco
Fabio Lavista
– Nacque a Torino il 15 nov. 1916, di famiglia ebraica, da Adolfo, avvocato, vicino al movimento socialista, e da Bianca Treves, insegnante elementare.
Dopo aver conseguito [...] così come internazionale, fino ad arrivare, dieci anni più tardi – ormai divenuto responsabile della Direzione studi economici e programmazione dell’azienda –, a stilare il primo piano pluriennale dell’intero gruppo.
Nel medesimo tempo il M. che ...
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VOLPATO, Mario
Giovanni Castellani
– Nacque a Castelbaldo (Padova) il 3 ottobre 1915 da Giuseppe, mediatore e commissionario di granaglie, e da Mirta Bissaro, casalinga.
Frequentò le cinque classi elementari [...] a Padova il 21 gennaio 2000.
Fonti e Bibl.: S. Faedo, M. V., in Rendiconti del Comitato per gli studi e per la programmazione economica, XXIV (1986), pp. 12-19; G. Castellani, Ricordo di M. V., in Atti dell’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] , 1947, poi in Federico Caffè […], 2009, cit., pp. 166-169). Egli portò inoltre a esempio alcune esperienze estere di programmazione, in particolare quella dei Paesi Bassi – sviluppatasi tra il 1945 e il 1955 sotto l’impulso di Jan Tinbergen, uno ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] e Mike Bongiorno è stato negli anni Novanta anche una sorta di maestro Manzi dei tempi moderni.
Alla conduzione di uno dei suoi programmi più celebri, Bongiorno affiancò nel 1992 la guida di un altro game show, dal titolo Tutti per uno, che per l ...
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SARACENO, Pasquale
Leandra D'Antone
SARACENO, Pasquale. – Nacque il 14 giugno 1903 a Morbegno tra i monti della Valtellina, da padre siracusano e madre casertana conosciutisi, per una mobilità legata [...] IRI nel 1946, divenne direttore centrale e capo della Direzione finanziaria nel 1948, e capo di Studi economici e programmi nel 1953, quindi contribuì all’avvio delle istituzioni economiche europee, tra cui la Comunità europea del carbone e dell ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...