PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] di economia pianificata (Torino 1950), volume che a suo dire faceva perdere di vista la differenza qualitativa fra la programmazione nei sistemi capitalistici e la pianificazione sovietica (cfr. R. Soliani, A. P. e la sua “Critica economica”, in Il ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] l’acqua potabile e i quartieri centrali e periferici versavano in condizioni difficilissime – si tenne l’inaugurazione come da programma e tutti parlarono del ‘miracolo di Remigio Paone’. Non a caso, nel dicembre 1967, ricevette la medaglia d’oro ...
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PUPPI, Giampietro
Giorgio Dragoni
PUPPI, Giampietro. – Nacque a Bologna il 20 novembre 1917 da Giuseppe, commerciante di origine veneta, e da Ines Bernardi.
I Puppi si erano rifugiati a Bologna dopo [...] IRI (1986-89); presidente OIKOS-Abitare a Bologna (1989-96); presidente onorario Tecnomare (dal 1992); assessore alla programmazione della mobilità e progetti speciali nel Comune di Venezia (1992-93).
Nel settore specifico della ricerca, fu direttore ...
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DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] G. Della Rossa, Maria Dolini, B. De Crescenzo, M. Gioia e Titina De Filippo, che dettero vita ad una programmazione variata e brillante che andava dalla commedia, alla farsa, fino al varietà.
Gennaro assecondò con serietà le indicazioni di Aulicino e ...
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PROCACCI, Ugo
Cecilia Frosinini
– Di famiglia piccolo-borghese, nacque a Firenze il 31 marzo 1905, secondogenito di Virgilio, ispettore delle Ferrovie, e di Amelia Faini, casalinga. Dopo aver frequentato [...] laboratori di tutto il mondo. La decisione garantì l’omogeneità dei metodi di restauro, e il controllo e la programmazione delle operazioni, ma soprattutto fu decisiva per il futuro, perché gli aiuti confluirono a Firenze e crearono un crogiuolo ...
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NATALI, Lorenzo
Augusto DìAngelo
NATALI, Lorenzo. – Nacque a Firenze il 2 ottobre 1922 da Giulio e da Giulia Pierucci Bondicchi di Brolazzo, primo di quattro figli (oltre a lui, Gianfranco, Cristina [...] integrati mediterranei (PIM). Varati nel 1985, si rivelarono strumenti innovativi per le modalità di programmazione e di intervento, sostenendo le piccole e medie imprese nel rinnovamento di impianti e coltivazioni, e finanziando le amministrazioni ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] collaborazione di personalità distanti da lui, come Casella e M. Labroca, presiedette il Festival fino al 1936, curando i programmi delle prime tre edizioni (1930, 1932, 1934). Pur nell'eclettismo di fondo che ispirò le scelte del L., finalizzate ...
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MONTI, Paolo
Roberto Del Grande
MONTI, Paolo. – Nacque a Novara l’11 agosto 1908 da Romeo, di famiglia originaria di Anzola in Val d’Ossola, e da Noris Gragnoli.
La professione del padre, direttore [...] cui la fotografia può dare il massimo contributo alla conoscenza di questo mondo civile» (La fotografia al servizio della programmazione [1977], ibid., p. 121).
Gli ultimi anni furono consacrati a un intenso lavoro di documentazione della sua terra d ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] G. sosteneva l'opportunità di limitare la proprietà privata a beneficio di forme di proprietà pubblica nell'ambito di una programmazione agricola gestita da organismi comunali.
Appena guarito il G., di cui erano ormai conosciute le doti di coraggio e ...
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UNGARI, Paolo
Francesca Sofia
– Nacque a Milano il 25 maggio 1933, da Mario, commercialista di origine fiorentina di spiccato orientamento antifascista, e da Giulia Bistagnino.
Frequentò brillantemente [...] italiano al fine di approntare istituzioni «idonee alla realizzazione di politiche di decentramento autonomistico, di programmazione democratica, di inserimento in aree internazionali sempre più vaste» (Una prospettiva: il 31. Congresso nazionale ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...