URSINI, Raffaele
Luciano Segreto
URSINI, Raffaele. – Nacque il 24 agosto 1926 a Roccella Ionica (Reggio Calabria) da Amedeo e da Laura Maria Dorotea Minici, in una famiglia piccolo-borghese.
Trasferitasi [...] un valore complessivo di 850 miliardi, che avrebbero creato, una volta ultimati, circa 10.000 posti di lavoro. Il programma si impantanò già nel 1973, quando il governo giapponese obbligò la Kanegafuchi a sospendere le produzioni sotto l’accusa di ...
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TRAETTA, Tommaso Michele Francesco Saverio
Lorenzo Mattei
TRAETTA (Trajetta), Tommaso Michele Francesco Saverio. – Nacque a Bitonto il 30 marzo 1727, primogenito di Filippo, un modesto agricoltore originario [...] una giovane cantante, Eliza, per la quale, in data imprecisata, scrisse testo e musica dell’azione tragica Ero. Alcuni programmi di concerti attestano di nuovo la presenza del musicista a Charleston nel 1813. In compagnia di Hill si stabilì infine a ...
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] pubblico, Le lettere da Capri (Milano 1954). Il 3 dicembre la neonata televisione italiana, nel primo giorno di programmazione, mandò in onda Le miserie del signor Travet. Intanto, ritrovato un vecchio manoscritto, mise termine alla vicenda narrata ...
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RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] alla guida dei teatri stabili fu non solo la scelta di fare dei propri spettacoli lo scheletro portante della programmazione e dell’identità dei tre enti, ma anche l’impegno pedagogico. Sviluppando le sue precedenti esperienze di docente dell ...
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VISENTINI, Bruno
Riccardo Martelli
VISENTINI, Bruno. – Nacque a Treviso il 1° agosto 1914, da Gaetano, avvocato, e da Margherita Tosello, casalinga; aveva una sorella, Ada, maggiore di due anni.
L’ambiente [...] .
Visentini fu poi per breve tempo (marzo-luglio 1979) vicepresidente del Consiglio e ministro del Bilancio e della Programmazione economica nel quinto governo Andreotti.
Fu in questo periodo che Visentini divenne un personaggio pubblico e che nacque ...
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MARTINOLI, Gino.
Fabio Lavista
– Nacque a Firenze, il 19 marzo 1901, da Giuseppe Levi e da Lidia Tanzi (Gino Levi modificò il suo cognome in Martinoli, in seguito all’entrata in vigore delle leggi razziali [...] lavoro della sezione sociologica della Svimez, dalla quale De Rita e Longo provenivano, relativamente ai problemi della programmazione scolastica ed extra scolastica, senza limitare l’attenzione al Mezzogiorno ma allargando l’orizzonte degli studi e ...
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SETTE, Pietro
Luciano Segreto
– Nacque a Bari il 10 aprile 1915, primogenito di una famiglia benestante, da Francesco, importante magistrato, e da Grazia Petrera.
Il fratello Daniele (1918-2013), professore [...] cambiamenti, 1922-1956, a cura di A. Cova, G. Fumi, Milano 2008, ad ind.; F. Lavista, Dallo statuto del 1948 alla programmazione economica nazionale, in Storia dell’IRI, II, Il ‘miracolo’ economico e il ruolo dell’IRI, a cura di F. Amatori, Roma-Bari ...
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ZANGUIDI, Jacopo
Valentina Catalucci
Jacopo Zanguidi, detto il Bertoia (non conosciamo il significato del soprannome), nacque a Parma il 25 luglio 1544 da Giuseppe Zanguidi e dalla moglie Sarra (Ronchini, [...] V. Flemming - S. Schütze, Mainz am Rhein 1996, pp. 296-300; R. Venturelli, La corte farnesiana di Parma (1560-1570). Programmazione artistica e identità culturale, Roma 1999, in part. cap. V, pp. 123-153; M.G. Bernardini, L’Oratorio del Gonfalone a ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] , come pure di R. Birolli, Cagli, Morlotti e Afro ai quali, sempre nel 1949, la galleria dedicò mostre personali. Nella programmazione degli anni successivi prevalse, invece, l'attenzione per i pittori di un'area astratto-naturalista in cui si poteva ...
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SYLOS LABINI, Paolo
Alessandro Roncaglia
SYLOS LABINI, Paolo. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1920 da Michele e da Margherita Viggiani.
La famiglia era di origini pugliesi; il padre, antifascista e persona [...] fu sempre attivo in campo politico e alcuni contributi sono collegati a questa sua attività: da Idee per la programmazione (Bari 1963, con Giorgio Fuà) scritto nella fase del nascente governo di centro-sinistra, a Prospettive dell’economia italiana ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...