Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] privato'. Il settore privato viene considerato come lo strumento per rompere i soffocanti monopoli pubblici e le rigidità della programmazione. Risultano importanti in particolare gli studi sull'Ungheria (v. Galasi, 1988), non a caso un paese in cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] egli suggerisce di intervenire con un sistema di tributi e sussidi molto articolato. È il programma di una vera e propria politica di programmazione e di regolazione.
Beccaria si mostra anche particolarmente attento nell’individuare quelli che noi ...
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Fabio Roversi-Monaco
Federico Pierantoni
Fondazioni bancarie
La concretezza come ragione sociale
L'autonomia delle Fondazioni bancarie
di Fabio Roversi-Monaco
Il Consiglio di Stato trasmette al ministro [...] di linee guida per gli investimenti patrimoniali con l'apporto di consulenti esterni, di piani pluriennali quali strumenti di programmazione e definizione di strategie e priorità da attribuire ai settori di intervento, infine del Bilancio di missione ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] il 22,6%. Tali risultati, se da un lato costituirono un'ulteriore conferma per M. Thatcher e per il suo programma (che otteneva il sostegno della maggioranza del partito nel congresso annuale dell'ottobre 1987 e che prevedeva il rinnovamento dei ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] quali, per es., l'aderenza agli standard aziendali, ai principi della qualità totale ecc.).
In funzione dei contenuti dei programmi e delle iniziative di comunicazione e dei relativi destinatari, la comunicazione d'i. si articola in più segmenti che ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] 9% nel 1991. Il deficit di bilancio nel 1996 ha oltrepassato il limite del 3% fissato dal trattato di Maastricht. Il programma di sussidi alla Germania dell'Est ha assorbito il 5,56,5% del PNL della Repubblica Federale Tedesca all'inizio degli anni ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] per quanto riguardava la pianificazione e lo sviluppo economico fino a dopo il 1945, allorquando la politica di programmazione divenne quasi un fatto universale. Nessuna amministrazione coloniale, ivi compresa quella dell'India, ebbe, prima del 1939 ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] , anche per mezzo di controlli. Sotto questo aspetto vengono in considerazione le verifiche da parte del CIPE degli stati di attuazione dei programmi degli enti di gestione (art. 2, comma 1, d. p. r. n. 554) e le funzioni di vigilanza sugli enti di ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] Salvemini e alla sua Unità, di cui divenne collaboratore; ma anche alla Voce di Giuseppe Prezzolini e al suo programma di rinnovamento culturale nel segno di una riscossa dei valori della sana borghesia contro il parassitismo degli affaristi (i ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] che diede anche il suo appoggio all'idea di un ‛decennio dello sviluppo' patrocinato dalle Nazioni Unite. L'evoluzione dei programmi di assistenza dei vari Stati del mondo occidentale nel corso degli anni sessanta è rilevabile dalla tab. VIII.
Ma l ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...