La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] 'Europa continentale e in parte dell'America Latina e dell'Asia. L'eugenica non fu dunque circoscritta soltanto ai programmi del nazismo, bensì si diffuse in ambienti diversi. Soltanto negli anni Trenta del Novecento, la genetica umana si allontanò ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] dagli affioramenti naturali. La razionalità del comportamento è completa di valutazione delle distanze da percorrere, di programmazione dei quantitativi da acquisire e di previsione dei consumi differiti nel tempo.
Di fronte alla circolazione ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] di contenuto semantico, e le sue teorie sono divenute le fondamenta di una delle critiche più note al programma di ricerca classico sull'intelligenza artificiale. Egli ha affermato che le attività puramente combinatorie dei calcolatori convenzionali ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] di analisi, che è della massima importanza se si vogliono capire i meccanismi della regolazione e della programmazione biologica, era impossibile prima che fossero disponibili queste nuove metodologie.
c) Studio della funzione: la genomica funzionale ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] ) e la gran parte dei meccanismi e processi che agiscono al suo interno (per es., i meccanismi di programmazione dei movimenti e l'orientamento dell'attenzione nello spazio), presentano limiti strutturali, temporali e quantitativi (Bagnara 1984 ...
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Psicomotricità
Giovanni Chiavazza
Renza Calliano Massara
Claudio de' Sperati
Il termine psicomotricità indica l'insieme delle dottrine e pratiche terapeutiche che riguardano la reciproca integrazione [...] la psicomotricità. Superando la visione tradizionale e riduttiva dell'educazione fisica, è oggi riconosciuto anche dai programmi della scuola materna italiana che il campo di esperienza della corporeità e della motricità contribuisce alla crescita ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] modo scientifico di ibridare lo stesso coll'hardware, che pure la costituisce.
Si è visto che sul piano clinico questo programma si attua quando nella realtà umana del paziente che soffre di una malattia mentale si dà importanza al suo aspetto medico ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] conto delle diverse necessità anatomiche e funzionali del singolo organo. L'équipe che eseguirà il t. dovrà aver programmato in modo estremamente preciso i tempi necessari alla preparazione del ricettore, onde poter eseguire con tutta tranquillità il ...
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Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] è ancora più rilevante quando l'arto interagisce con l'ambiente. Per esempio, se il braccio di un robot fosse programmato a premere contro una superficie rigida, un ritardo di 30 ms darebbe luogo a un rimbalzo ripetitivo conosciuto come instabilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] della Pubblica istruzione: l’istituzione di borse di studio per il perfezionamento all’estero dei neolaureati di ogni facoltà. Programma educativo che continuò fino al 1895 (poi ripristinato in forma ridotta nel 1899) e che incise in profondità sulla ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...