Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] l’occhio sempre fisso al problema dell’arretratezza e allo sviluppo economico e civile dell’Italia. Tanto i programmi del Centro di Portici quanto i suoi specifici interessi di studio furono sempre più caratterizzati da un’apertura interdisciplinare ...
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STATISTICA ECONOMICA
Giorgio Marbach
Come è norma per ogni disciplina scientifica, e ancor più per le discipline che hanno per oggetto di osservazione i fatti sociali o quelli economici, convinzioni [...] condotta da numerosi studiosi prevalentemente presso l'ISPE (Istituto di Studi per la Programmazione Economica) in occasione della stesura del Programma economico nazionale per il quinquennio 1966-70 e degli studi propedeutici per il successivo ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] nazionale per lo Studio della Congiuntura) per le previsioni congiunturali e l'ISPE (Istituto di Studi per la Programmazione Economica) per le previsioni a più lungo termine. Previsioni economiche sono elaborate anche da istituti privati, come il ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] intervento. Infine, con l'analisi costi-efficacia non si può avere un pieno apprezzamento dell'entità del risultato del programma di spesa. Va comunque precisato che in presenza di informazioni di base incomplete o di una determinazione causa-effetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] a favorire lo sviluppo. In particolare, per l’Africa viene raccomandata una strategia di riforme organizzative, incluso un programma per sradicare l’analfabetismo e per promuovere lo sviluppo rurale e la nascita di distretti industriali.
Il rifiuto ...
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SPAGNA (XXXII, p. 169; App. II, 11, p. 868; III, 11, p. 782)
Carmelo Formica
Marco Villani
Aldo Albonico
Carmelo Samonà
Eugenia Schneider Equini
Vicente Aguilera Cerni
Il censimento demografico [...] più liberale nei riguardi dei paesi esteri, per attirarne gl'investimenti e i turisti, e avviò una certa programmazione delle attività produttive sulla base di piani di sviluppo quadriennali. I risultati più concreti si sono avuti nel settore ...
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Parco scientifico e tecnologico
Cesare Emanuel
La concorrenza e la competitività che accompagnano l'internazionalizzazione dei mercati e delle produzioni richiedono alle imprese manifatturiere l'adozione [...] connotano i parchi tecnologici o di ricerca dei quali divengono parte integrante).
Lo sviluppo e l'affinamento raggiunti nella programmazione e della gestione dei p. s. e t. consente altresì di classificarli per generazioni successive in ragione dell ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] 2010). Ma poche risorse sono state dedicate a sostenere queste buone intenzioni, a partire dal limitato finanziamento dei programmi Meda. Soprattutto, l'attenzione politica è stata molto episodica. Certo, il Sud del Mediterraneo come il Medio Oriente ...
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Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] di T. Barna), London 1963.
Martellato, D., Metodi per la stima stocastica dei modelli inputoutput, in Interdipendenze industriali e programmazione regionale (a cura di P. Costa), Milano 1978, pp. 259-283.
Miller, R., Blair, P., Input-output analysis ...
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pianificazione economica
Coordinamento e razionalizzazione degli interventi dello Stato nella vita economica di un Paese. L’idea generale della p.e. di norma è attribuita ai pionieri del pensiero socialista: [...] . Il termine p.e., soprattutto nel linguaggio politico, viene spesso riferito ai soli regimi socialisti, in contrapposizione a programmazione, riferita ai Paesi capitalisti. La teoria della p.e. è stata sviluppata dagli studiosi marxisti, sulla base ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...