GALLINA, Gallo
Alessandra Ferraresi
Nacque il 4 febbr. 1895 da Massimo e da Carolina Sacchi a Milano, dove compì gli studi secondari. Come altri giovani della piccola borghesia lombarda (il padre era [...] che dall'attività scientifica, da un forte impegno didattico, a partire dal 1921, come assistente volontario di geometria proiettiva e descrittiva. Nell'anno accademico 1926-27 divenne assistente di ruolo di analisi algebrica e geometria analitica e ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] lettore. Nella pagina che aveva sotto gli occhi egli non vedeva ciò che era scritto, ma quel che la sua mente vi proiettava. Adottai quindi un altro metodo: la conversazione. Non già la conversazione davanti a un tavolo col foglio e la penna, ma la ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] Ricci Curbastro e di F. Severi, rispettivamente nella cattedra di meccanica razionale, di analisi algebrica e di geometria proiettiva, il 1º genn. 1907 fu nominato assistente di ruolo di meccanica razionale alla cattetedra occupata dal Levi-Civita ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] ricopri nella sua lunga attività di professore; per quattro anni insegnò analisi infiiiitesimale, per venticinque geometria proiettiva; dal 1878 iniziò a tenere, come libero docente, un corso di storia delle matematiche che proseguì ininterrottamente ...
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CHERUBINO, Salvatore
Francesco Saverio Rossi
Nato a Napoli il 3 giugno 1885 da Alessandro e Stella Europeo, in una famiglia non abbiente, compì gli studi medi nel 1903 frequentando gli istituti tecnici [...] ], 2, pp. 80-107).
Al C. si devono inoltre testi didattici come le Lezioni di geometria analitica con elementi di proiettiva, I, Roma 1940; il già ricordato Calcolo delle matrici e anche articoli vari comparsi in enciclopedie e repertori (uno, per ...
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VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] fu «amico carissimo e scolaro» (ibid.), nel corso di analisi infinitesimale e nel 1895-96 in quello di geometria proiettiva, svolgendo ricerche sul calcolo infinitesimale e sulla teoria delle proporzioni. Dell’opera di Peano, Vailati mantenne la più ...
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SEVERI, Francesco
Enrico Rogora
SEVERI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 13 aprile 1879, da Cosimo, notaio, e da Licina Cambi. Fu ultimo di nove figli.
Il padre, patriota e garibaldino, si suicidò il [...] 313-327). e) Lo studio dell’equivalenza razionale dei cicli algebrici e la teoria dell’intersezione per le varietà proiettive lisce complesse. Le idee di Severi in questo campo (Über die Grundlagen der algebraischen Geometrie, in Abhandlungen aus dem ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] trovata tra i manoscritti postumi; ed un manoscritto inedito sulla generazione di enti dello spazio rigato con sistemi lineari proiettivi di complessi di rette. Il C. dimostrava pure un interesse particolare per le configurazioni piane e spaziali; a ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] 'Università di Torino, il L. passò all'insegnamento secondario, fino al 1906 quando venne nominato professore di geometria proiettiva e descrittiva presso l'Università di Cagliari, ove rimase fino al 1910. Nonostante gli impegni didattici, l'attività ...
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SUPINO, Giulio
Michela Minesso
SUPINO, Giulio. – Di famiglia di origini ebraiche, nacque a Firenze l’8 ottobre 1898, da Igino Benvenuto e da Valentina Finzi.
Dal 1907 si trasferì con la famiglia a Bologna, [...] 411).
Nel 1923 fu nominato assistente presso la cattedra di algebra complementare; dal 1924 al 1928 fu assistente di geometria proiettiva e descrittiva; e dal 1928 al 1934 di costruzioni idrauliche. Nel 1926 presentò i titoli per la libera docenza in ...
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proiettare
v. tr. [dal lat. tardo proiectare, der. di proiectus, part. pass. di proicĕre «gettare avanti», comp. di pro-1 e iacĕre «gettare»; cfr. progettare] (io proiètto, ecc.). – 1. Gettare, lanciare, spingere fuori o avanti con forza;...
proiettivo
agg. [der. del lat. proiectus: v. proietto]. – 1. Genericam., che proietta, che ha forza di proiettare, che ha rapporto con una proiezione. In matematica, relativo all’operazione di proiezione (e anche a quella di sezione) e alle...