. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] casi ordinarî. Si pensi, per es., alla singolarità della sinusoide y = sen x, nel punto all'infinito dell'asse x: se si proietta questo punto in un punto proprio O, si ottiene una curva che si accosta e tende ad O oscillando indefinitamente, in guisa ...
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Psicologia genetica
Jean Piaget
di Jean Piaget
Psicologia genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli stadi dello sviluppo. 3. Il ruolo dell'azione nella formazione del pensiero. a) Classificazione proposta [...] fin dal primo anno. Si possono peraltro effettuare, come hanno fatto Piaget e Lambercier, delle misure percettive della grandezza apparente o proiettiva. Per esempio si mostra al bambino un'asta verticale lunga 10 cm posta a 1 m da lui e un'asta di ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] . La filosofia, quindi, anche per Schlick, non è un sistema di conoscenze, ma di atti, che mostrano il rapporto proiettivo che sussiste tra realtà e linguaggio.
È soprattutto nella sua veste antimetafisica che il neopositivismo si impose dapprima all ...
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Sistemi dinamici e sistemi caotici
Marco Abate
Definizioni ed esempi
La teoria dei sistemi dinamici è uno dei campi della matematica che più si è sviluppato in questi ultimi cinquant’anni e che promette [...] potenziale. Partendo dalle idee innovative introdotte da John E. Fornaess e Sibony negli anni Novanta nel caso dello spazio proiettivo complesso n-dimensionale, negli ultimi anni Sibony e Dinh, Romain Dujardin, Bedford e Jeffrey Diller e altri hanno ...
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Erotismo
Mario Cagossi e Bruno Callieri e Gabriella Turnaturi
Nel concetto di erotismo (dal latino tardo eroticus, a sua volta da ἔρος, "amore") si compendia ciò che attiene alla vita amorosa degli [...] della paranoia o, più recentemente, come uno 'sviluppo delirante', nella cui psicogenesi predomina il meccanismo proiettivo o anche quello dell'ideazione catatimica, cioè prossimo a quello isterico (dissociative identity disturbance del Diagnostic ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] motivata da molteplici tipi di ricerche: una congettura di Serre, risolta da Daniel Quillen e Suslin, secondo la quale un modulo proiettivo su un anello di polinomi su un campo è libero e i tentativi, in parte riusciti, di estendere ad anelli e ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] scena. Tra questi, la Black mountain school, cui daranno vita, nei primi anni 1950, C. Olson, con il suo ‘verso proiettivo’, aperto e privo di costrizioni metriche precostituite, R. Creeley, D. Levertov e R. Duncan; e il cosiddetto gruppo dei poeti ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] opposto (unità off-center): in entrambi i casi la stimolazione più efficace è quella "statica", vale a dire, eseguita proiettando sulla retina cerchi luminosi fermi (il discorso vale per i Mammiferi; negli Anfibi esiste a livello retinico una chiara ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] la seguente congettura ancora irrisolta: ogni classe di coomologia razionale di tipo (p,p) su una varietà complessa proiettiva è analitica.
La teoria del potenziale. In una forma profondamente rinnovata e ampiamente estesa questa teoria è esposta ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] nostri scopi è sufficiente che F contenga tutti i corpi Kqr (r=1, 2, ...). Le soluzioni (x0, ..., xn) vanno considerate proiettivamente. In altre parole si suppone che non tutti gli xi siano nulli e due soluzioni (x0, ..., xn) e (x0′, ..., xn′) sono ...
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proiettivo
agg. [der. del lat. proiectus: v. proietto]. – 1. Genericam., che proietta, che ha forza di proiettare, che ha rapporto con una proiezione. In matematica, relativo all’operazione di proiezione (e anche a quella di sezione) e alle...
proiettare
v. tr. [dal lat. tardo proiectare, der. di proiectus, part. pass. di proicĕre «gettare avanti», comp. di pro-1 e iacĕre «gettare»; cfr. progettare] (io proiètto, ecc.). – 1. Gettare, lanciare, spingere fuori o avanti con forza;...