La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] BC (nel semipiano non contenente A (fig. 10a), o nel semipiano che contiene A (fig. 10b)). AD taglia BC in E, DJ (J è la proiezioneortogonale di A su BC) taglia AB in E.
Il primo metodo si basa sul fatto che l'omotetia di centro A che trasforma D in ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] separabile W* (cioè W* costituisce un sottoinsieme numerabile e compatto in norma). Allora esiste un'applicazione D dall'insieme delle proiezioniortogonali di W in −R+ : = {x in R: x ≥ 0} ⋃ {∞} con le seguenti proprietà: a) P ~ Q ⇒ D (P) = D (Q ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] piano: il problema della qibla si risolve in questo caso mediante una serie di rotazioni di questi tre piani. Con una proiezioneortogonale, si proietta la figura spaziale su un piano e, facendo ruotare i piani obliqui fino a sovrapporsi a questo, si ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] λn distinti, ed E(0,U); 3) l'operatore (U−ζI)−1 si può scrivere nella forma [12], e cioè
[18] formula
dove Pn è la proiezioneortogonale su E(λn,U), purché sia E(0,U)={0}.
La condizione per l'esistenza di una soluzione di (U−λn∙I)∙x=y è allora che ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] accordò al vitruviano magistero disciplinare e a una professionalità qualificata dalla moderna prassi del disegno in proiezioneortogonale.
Per il monastero delle benedettine di S. Radegonda Seregni rilevò in data imprecisata la caotica planimetria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il grande successo incontrato nel Settecento dai metodi analitici fa compiere all’’algebra [...] fondatore della geometria descrittiva. Il concetto che sta alla base di questa nuova geometria è quello della doppia proiezioneortogonale. Si prendono due piani, l’uno verticale e l’altro orizzontale, disposti perpendicolarmente l’uno rispetto all ...
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principio della regressione
Eugenio Regazzini
Sia F la funzione di ripartizione, definita su ℝ2, di una coppia (X,Y) di caratteri posseduti da ciascuna unità di una certa popolazione statistica. Si considerano [...] dei numeri aleatori h(X) espressi come funzione di un numero aleatorio X assegnato è un sottospazio lineare chiuso del precedente e, per ogni Y in L2(Ω,✄,P), E(Y|X) rappresenta la proiezioneortogonale di Y sul detto sottospazio.
→ Statistica ...
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angolo
àngolo [Der. del lat. angulus] A. critico: (a) [GFS] v. sismologia: V 248 c; (b) [OTT] v. riflessione e rifrazione della luce: V 9 f. ◆ [MCC] A.-azione: v. hamiltoniani, sistemi infinito-dimensionali: [...] . tra una retta e una superficie: se questa è un piano, è l'a. α, che la retta r (fig. 4) forma con la sua proiezioneortogonale r' sul piano; equival., l'a. complementare di quello, i, che r forma con la normale n al piano nel punto d'incidenza P (a ...
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inclinazione
inclinazióne [Der. del lat. inclinatio -onis, dal part. pass. inclinatus di inclinare, comp. di in- e clinare "chinare" e quindi "il pendere verso qualcosa"] [ALG] Angolo che una retta forma [...] con un piano determinato (per lo più orizzontale), cioè l'angolo tra la retta e la sua proiezioneortogonale sul piano; analogamente, per un piano rispetto a un piano dato è l'angolo che con quest'ultimo forma una retta del primo piano che sia ...
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pianta
pianta [Der. del lat. planta "pianta del piede", da planus "piano", poi con il signif. di "piede di un albero" e da qui "albero, organismo vegetale"] [ALG] Con signif. figurato, derivato da quello [...] di forma, rappresentazione piana di strutture, spec. nella tecnica, ottenuta con i metodi della geometria proiettiva, quasi sempre per proiezioneortogonale: p. di un impianto, ecc. ◆ [BFS] P. di tipo C₄: organismi vegetali, tipici dei climi caldi e ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
ortogonale
agg. [der. del lat. tardo orthogonus «angolo retto», che è dal gr. ὀρϑογώνιος «ad angolo retto», comp. di ὀρϑός «retto» e γωνία «angolo»]. – In geometria elementare, detto di ciascuno dei due enti che formano tra loro un angolo...