GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] maggiori della pianta degli Uffizi; mentre l'esperienza del gotico traspare nella logica concatenazione delle strutture e nella proiezione sui fianchi e sulla fronte dell'articolazione dell'interno.
La pianta di G. ebbe effetti notevoli non solo ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] forme e dei volumi, si sostituisce una sintesi che avviene sulla superficie, tra zone diverse per dimensione, proiezione e qualità psicologica. Sintetico anche perché questa qualità viene a essere ricercata attraverso segni (lettere dell'alfabeto ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] 'energia stendhaliana dell'ultimo "avventuriere" del Rinascimento, "potentissimo di forza e di vita interiore".
La proiezione della Vita nell'orizzonte dell'autobiografia settecentesca, sia pure con il privilegio accordato alla componente avventurosa ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] reale: sia della realtà storica, vero e proprio oggetto delle ricerche, sia della realtà delle fonti, che è la proiezione specifica ed estrapolabile della precedente, sia, infine, della realtà della ricerca in cui sono formulati questi e solo questi ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] e i servizi.
Assai curata appare la rappresentazione degli ambienti al piano terreno e al primo piano, anche con la proiezione delle coperture, che trova precisa corrispondenza nelle sezioni-prospetti. L'innesto del coro tra le due chiese, collegato ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] dal quadro al film è così spiegata da Richter: ‟Assumendo il formato rettangolare della tela in una data proiezione, come elemento formale, potevo concentrarmi completamente sull'orchestrazione del tempo e solamente sul tempo. La sensazione più ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] di notevole valore. Ricevono un'esposizione all'aperto anche alcune antichità riunite a Napoli da Diomede Carafa: evidente è la proiezione esterna dell'oggetto antico come simbolo di status sociale. Roma diventa, nel XV e XVI secolo, il centro ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] con Kassandra (1983) e Sommerstück (1989), storia di una generazione intellettuale, in Medea: Stimmen (1996) incrocia proiezione mitologica, attualità del pacifismo e smascheramento dei poteri patriarcali in una scrittura densa e problematica. Hein ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] ., Roma 1985), pp. 210 ss.; T. Marco, Spanish music in the twentieth century, Cambridge (Mass.) 1993.
Cinema. - La prima proiezione pubblica del cinematografo Lumière risale in S. al 15 maggio 1896. Ad essa seguì un'intensa attività produttiva: molti ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] in Australia, in Musica, 2 (1984), pp. 143-47.
Cinema. - Nel 1896, pochi mesi dopo la prima proiezione cinematografica parigina, il pubblico australiano assiste alla presentazione di uno spettacolo cinematografico. Le prime opere proiettate non sono ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).