Elena Volpato
La Biennale di Tintoretto
La 54a edizione della Biennale internazionale d’arte di Venezia si è svolta sotto la direzione di Bice Curiger, fondatrice della nota rivista svizzero-americana [...] del cinema, tutti dedicati a inquadrature di orologi la cui ora è perfettamente sincronizzata con l’effettivo orario di proiezione.
La prima edizione (1895)
La Biennale di Venezia nasceva ufficialmente, sulla carta, il 19 aprile 1893 quando una ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] pure i d. del secondo, titolare dello studio Murphy & Jahn: si ricordano le grandi assonometrie associate alle proiezioni ortogonali redatte a inchiostri colorati per il progetto dello State of Illinois Center a Chicago (1979) e le litografie ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] di visione individuale di immagini fotografiche in movimento messo a punto nel 1893, con due anni di anticipo sulle proiezioni del cinematografo dei fratelli Lumière ‒ potevano ammirare tra l'altro l'esibizione di corpi atletici di pugili o i ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (v. vol. v, p. 782 ss.)
M. Floriani Squarciapino
L'attività ad O. negli ultimi anni è stata dedicata soprattutto al restauro sistematico della zona monumentale. [...] macerie dei piani superiori, è stato possibile recuperare e ricomporre.
Eccezionale per la ricchezza dell'impianto decorativo (la proiezione in piano di una vòlta a crociera), per varietà di figurazione (quadri a soggetto dionisiaco, figure di satiri ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] ottenere dati di rilievo sorprendentemente precisi, applicando una conoscenza non solo intuitiva di problemi trigonometrici e di proiezione geometrica su piano.
Circa l'educazione di un agrimensore classico si possiedono solo notizie indirette, che ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] . La pianta di elementare geometria ed i prospetti di gusto rinascimentale sono pertanto per il D. la proiezione pragmatica della sua concezione dell'operazione progettuale che assegnava una importanza preminente alla funzionalità dell'organismo ...
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MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] di costruzione del cinema Ambasciatori di via Montebello, una delle prime architetture appositamente ideate per la proiezione in pubblico.
Nel 1931 sottoscrisse il manifesto del Raggruppamento architetti moderni italiani.
Nel medesimo anno, con ...
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sezione In generale, la figura con cui si presenta (o si presenterebbe) un oggetto nella sua struttura interna nel caso in cui esso sia (o si immagini) tagliato da un piano (piano di sezione). Anche, la [...] ), istituita secondo i criteri particolari descritti nel Codice Stratigrafico Internazionale.
Matematica
Operazione fondamentale (insieme alla proiezione) nella geometria proiettiva, che consiste nell’intersecare una figura con una retta o con un ...
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Rappresentazione degli oggetti nello spazio (nel disegno, nella pittura ma anche nella scultura in bassorilievo o altorilievo), in modo da raggiungere l’effetto della terza dimensione su una superficie [...] N′ P′ Q′ costituisce l’immagine (la p.) F′ sul quadro π della figura obiettiva MNPQ. La p. non è altro perciò che una proiezione centrale dal centro V sul quadro π; a seconda che V si supponga al finito o all’infinito, si avranno rispettivamente la p ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] estetica si dirige poi in molti settori di una tecnologia elementare, dando luogo a macchinismi ludici (per esempio: proiezioni di raggi che attraversano una stanza buia; o pareti respiranti per congegni elettrici che ne sommuovono ritmicamente le ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).