Rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due o più cose, fatti, concetti.
Esposizione, orale o scritta, con cui si danno informazioni intorno allo stato di una questione, ai risultati [...] costituite da elementi uguali di I si dice r. diagonale e corrisponde alla r. di identità. Si dice dominio (o prima proiezione) di R su I il sottoinsieme di I costituito dagli elementi di I che compaiono al primo posto in qualche coppia appartenente ...
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Curva che si ottiene segando un cono circolare (retto od obliquo) con un piano. Il cono va pensato come luogo di rette, e non di semirette, uscenti dal vertice V, cioè costituito, come si usa dire nel [...] ha raggiunto una profonda unità e una singolare semplicità ed eleganza. Così, per es., risulta sempre possibile passare, mediante operazioni di proiezione e sezione, da una data c. a un’altra qualsiasi c. data (si parla di c. non degeneri). Giacché ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] per λn distinti, ed E(0,U); 3) l'operatore (U−ζI)−1 si può scrivere nella forma [12], e cioè
[18] formula
dove Pn è la proiezione ortogonale su E(λn,U), purché sia E(0,U)={0}.
La condizione per l'esistenza di una soluzione di (U−λn∙I)∙x=y è allora ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni matematiche
Roshdi Rashed
Le tradizioni matematiche
Capire lo sviluppo della matematica in un periodo di sette secoli, stabilire [...] Due significativi fatti storici meritano di essere ricordati (v. cap. XXXII). Verso la metà del IX sec. i problemi di proiezione erano già oggetto di discussione, e anche di controversie, a cui prendevano parte, tra gli altri, matematici come i Banū ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Il calcolo geometrico
Quando pubblicò il trattato Die lineale Ausdehnungslehre (La teoria [...] segmento orientato. Si ha inoltre che AB=−BA e quindi AA=0. Il prodotto progressivo interpreta l'operazione di 'proiezione', come si può constatare sia nel caso del prodotto AB (proiezione dal punto A al punto B) sia nel caso del prodotto ABC (fig. 2 ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] di classificazione già iniziato da Fermat, riducendo le curve rappresentate da equazioni di terzo grado a 78 tipi, ottenuti per proiezione centrale da cinque forme base (fig. 2). Questa ricerca fu pubblicata per la prima volta nel 1704 con il titolo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] ), basata sui concetti primitivi di punto, retta e segmento proiettivi e "governata in ogni sua parte" dal principio di proiezione e dalla dualità.
Adottando lo stesso punto di vista puramente deduttivo e astratto, nel febbraio del 1896 Pieri ritorna ...
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cubico
cùbico [agg. (pl.m. -ci) Der. di cubo] [MTR] Come qualifica di grandezze, equivale a volumico, cioè indica riferimento all'unità di volume. ◆ [ALG] Di forme geometriche rappresentate da un'equazione [...] , sulla quale giacciono 27 rette, che costituiscono una notevole configurazione, oggetto di numerosissime ricerche; ricorrendo alla proiezione sghemba della superficie da due sue rette non incidenti, si vede che essa può essere rappresentata punto ...
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angolo
àngolo [Der. del lat. angulus] A. critico: (a) [GFS] v. sismologia: V 248 c; (b) [OTT] v. riflessione e rifrazione della luce: V 9 f. ◆ [MCC] A.-azione: v. hamiltoniani, sistemi infinito-dimensionali: [...] . tra una retta e una superficie: se questa è un piano, è l'a. α, che la retta r (fig. 4) forma con la sua proiezione ortogonale r' sul piano; equival., l'a. complementare di quello, i, che r forma con la normale n al piano nel punto d'incidenza P (a ...
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Matematica
Una r. (o correlazione) è una corrispondenza proiettiva tra i punti di uno spazio proiettivo S e gli iperpiani di uno spazio proiettivo S′ della stessa dimensione r, distinto o coincidente con [...] ’altro), e si riconosce che ciascun lato dell’uno e il lato corrispondente dell’altro si possono considerare ottenuti per proiezione ortogonale di due rette mutuamente polari in un determinato sistema nullo per il quale il piano del disegno è piano ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).