Lutoławski, Witold
Marta Tedeschini Lalli
Compositore polacco, nato a Varsavia il 25 gennaio 1913, morto ivi il 7 febbraio 1994. Studiò al conservatorio di Varsavia, dove fu allievo di J. Lefeld per [...] di raccolta e rielaborazione di brani popolari, così come del riferimento privilegiato all'opera di Bartók, Stravinskij, Ravel, Prokof´ev. Oltre alla prima Sinfonia, a questa fase risalgono l'Ouverture per archi (1949, con citazioni dalla Musica per ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] usava, ne intrecciava con libera spregiudicatezza memorie, forme, connotazioni. Spaziava certamente da Mozart a Bach, ma sperimentava anche Prokof’ev (con la regìa e l’interpretazione di Pierino e il lupo, 2005), il Busoni del capriccio teatrale ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] , "Un così frivolo principio": "L'amore delle tre melarance" di C. G., ibid., pp. 15-28; C. Alberti, Le metamorfosi sceniche delle "Melarance", in S. Prokof´ev, L'amour des trois oranges (programma di sala, teatro La Fenice), Venezia 2001, pp. 81-88. ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] : diresse a Firenze, Reggio nell’Emilia, Bolzano; a Trieste tornò nel 1962 per L’amore delle tre melarance di Prokof’ev, e accettò anche scritture che non molti anni dopo nessuna istituzione musicale si sarebbe sognata di proporgli, come i due ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] Sechs kleine Klavierstücke di Schönberg, la Sonata (1924) di Igor’ Stravinskij e le Due Sonatine op. 54 di Sergej Prokof’ev. Alla forte attrazione per il pianoforte, che sarebbe rimasta costante per tutto il suo itinerario creativo, si aggiunse il ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] marzo 1954, mentre nel Maggio musicale del 1953 fu Pierre Bezuchov nella ‘prima’ assoluta di Guerra e pace di Sergej Prokof’ev, e in quello del 1954 Enrico di Brunswick nella prima esecuzione moderna dell’Agnese di Hohenstaufen di Gaspare Spontini ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] Nabokov, il Concerto per viola di Bartók, Pétrouchka di Stravinskij, la Sinfonia classica e la Sinfonia concertante di Sergej Prokof’ev, la Prima, l’Ottava e la Quattordicesima di Dmitrij D. Šostakovič, Concert Requiem di György Ránki, Threnody for ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] . Fokin, Protiv tečenija (Contro corrente), Moskva 1962, pp. 106, 154; V. M. Bogdanov Berezovskij, Ot Ljulli do Prokof'eva (Da Lully a Prokof'ev), in Muzyka sovetskogo baleta (La musica del balletto sovietico), Moskva 1962, pp-55 s.; N. P. Roslavleva ...
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Čerkasov, Nikolaj Konstantinovič
Vivia Benini
Attore cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 27 luglio 1903 e morto ivi (Leningrado) il 14 settembre 1966. La sua fama di grande attore poliedrico, [...] comunque con Ejzenštejn che lo aveva scelto per la parte del protagonista in Aleksandr Nevskij (1938). La musica di Sergej S. Prokof′ev, il ritmo serrato e il virtuosismo nell'uso del bianco e nero e delle inquadrature, esaltarono la recitazione di Č ...
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Chačaturjan, Aram Il´ič
Marta Tedeschini Lalli
Compositore georgiano di origine armena, nato a Tiflis (od. Tbilisi, Georgia) il 6 giugno 1903 e morto a Mosca il 1° maggio 1978. Nell'arco della sua lunga [...] . Mentre le prime composizioni richiamavano i grandi modelli del primo Novecento come C. Debussy, B. Bartók, S.S. Prokof′ev e I.F. Stravinskij, con la maturazione del percorso integrò sempre più marcatamente i tratti caratteristici orientali con le ...
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