CAVALLERA, Giuseppe
Francesco Manconi
Nacque a Villar San Costanzo (Cuneo) il 2 genn. 1873, da Bartolomeo e Maria Antonia Bianco. Frequentò il liceo a Cuneo e i primi anni della facoltà di medicina [...] portata fu la sua opera volta alla riorganizzazione e al potenziamento dell'Ente. Aderì al Partito socialista di unità proletaria e fu candidato all'Assemblea costituente. Nel 1948 fu eletto senatore per il Fronte democratico popolare nel collegio d ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] suoi collaboratori dalla già declinante egemonia mazziniana. La difesa della Comune e la riflessione sulla funzione autonoma del proletariato divennero da allora motivi permanenti nella Plebe, che li inserì nel tronco del garibaldinismo. Tra il 1871 ...
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MONETA, Alcibiade
Eva Cecchinato
– Nacque a Casalmaggiore, nei pressi di Cremona, il 26 luglio 1851 da Carlo e da Margherita Biolchi. Le sue prime esperienze politiche coincisero con la militanza garibaldina: [...] quel momento dispose di una tribuna dalla quale mettere in atto la sua propaganda a sostegno dell’emancipazione del proletariato agricolo e operaio.
Nel frattempo, nel luglio del 1881, aveva dato vita con A. Scalzotto al circolo socialista mantovano ...
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MEDA, Luigi
Giuseppe Sircana
– Nacque a Milano il 1° luglio 1900, da Filippo, esponente di spicco del movimento cattolico e ministro nei governi Boselli, Orlando e Giolitti, e da Maria Annunciata Branca.
Dopo [...] culturale e politica «il problema del rapporto fra mondo cattolico e democrazia nell’età moderna, fra le lotte del proletariato industriale e contadino e le future strutture di un nuovo Stato democratico fuori dagli schemi e dalle tentazioni della ...
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FAGGIOLI, Alceste Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Monte San Giovanni, frazione di Monte San Pietro (Bologna), il 12 luglio 1851 da Egidio Camillo e da Eugenia Lambertini. Di famiglia benestante, frequentò [...] scioperi e nello stesso tempo si avvezzano le masse alle rivoluzioni. Noi aspettando quel giorno non vogliamo che il proletariato stenti ma intanto fruisca dei vantaggi maggiori che dallo sciopero e dall'associazione derivano" (in Arbizzani, p. 281 ...
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MICHELS, Roberto.
Corrado Malandrino
– Nacque a Colonia il 9 genn. 1876 da Julius e Anna Schnitzler, i quali ebbero anche una figlia di nome Ella.
La famiglia Michels apparteneva alla cerchia alto borghese [...] della burocrazia.
Sulla scorta di tali premesse, pubblicò in varie riviste italiane e tedesche indagini sociografiche sul proletariato e la borghesia nel movimento socialista italiano, sull’uomo economico e la cooperazione, sul marxismo italiano e ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] 1921 nel volume Dittatura e rivoluzione, il F. confutò l'esperienza dello Stato sovietico e il principio della dittatura del proletariato sul quale esso si fondava. Dal punto di vista organizzativo un importante passo in avanti fu la fondazione, il ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] . In Russia il partito era padrone dello Stato, cosicché non poteva dirsi che vi fosse dittatura del proletariato, sibbene sul proletariato.
Panunzio rappresentò in maniera autorevole l’indirizzo militante che all’interno del regime cercò di spingere ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] in quanto, in quella situazione data, unico organismo basato su una distinzione claisista, terreno sul quale ancora il proletariato industriale si organizza e lotta contro la politica antioperaia dei regime. E sui problemi sindacali tornerà spesso su ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] con la necessità di combattere il materialismo delle teorie socialiste che da qualche anno si stavano diffondendo nel proletariato italiano, a spingerlo alla formulazione di una strategia politica più coordinata, pur nella massima fedeltà alla linea ...
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proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il termine designa genericam. la massa delle...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....