BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] la grande sperequazione esistente nell'isola tra le due classi estreme, dei ricchi e dei poveri, dei proprietari e del proletariato, e data anche la mancanza di una classe media l'istituzione delle casse di risparmio era presentata come quella che ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] responsabilità di governo e che avrebbero dovuto limitarsi a un ruolo di "minoranza, sentinella vigile e sicura degli interessi proletari" (cit. in Salvadori, 1966, p. 179). La predilezione del G. andava piuttosto alle leghe, la cui opera avrebbe ...
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Pagliero, Marcello
Simona Pellino
Sceneggiatore, regista e attore cinematografico, nato a Londra il 15 gennaio 1907 da padre italiano e madre francese e morto a Parigi il 9 dicembre 1980. Influenzato [...] elementi drammatici propri del realismo poetico degli anni Trenta e immerse i suoi personaggi, per lo più rappresentanti del proletariato e del sottoproletariato urbano, in un'atmosfera tragica e romantica che però non sempre riuscì a tradursi in un ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] " (le linee essenziali del suo intervento furono pubblicate in LoStato operaio, giugno 1931, sotto il titolo di Con il proletariato o contro il proletariato?, ora si può rileggere in Lo Stato operaio, 1927-1939, a cura di F. Ferri, I, Roma 1964, pp ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] , cooperative, società di arti e mestieri, circoli di studi sociali, a cui lo G. affidava il compito di educare il proletariato. Nell'ottobre 1882 lo G. fu candidato per le elezioni politiche dell'Unione operaia radicale, che riuniva molte di queste ...
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CAMPUS, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sassari il 12genn. 1901 da Piero, avvocato, e da Maria Santinelli. Proveniente da una agiata famiglia di proprietari terrieri della provincia, compì i suoi [...] segretario provinciale. In questa veste riuscì ad attrarre nell'orbita, del sindacalismo cattolico una vasta parte del proletariato industriale sassarese e a gestire un grande sciopero dei lavoratori addetti all'industria della concia delle pelli.
In ...
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Regista cinematografico francese (Parigi 1909 - Clamart, Hauts-de-Seine 1996). Alla collaborazione con J. Prévert si deve in gran parte quella tendenza che si definì del "realismo poetico", dove l'attenzione [...] per talune componenti formali e tematiche: la costruzione drammatica trova la sua cifra nell'unione tra quadro sociale (il proletariato ai margini) e spinte allegoriche (il Male e il Destino, le storie complementari, lo scacco come esito), cui si ...
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BAVA BECCARIS, Fiorenzo
Raffaele Colapietra
Nacque a Fossano (Cuneo) il 17 marzo, 1831. Uscito dall'Accademia militare a vent'anni col grado di luogotenente d'artiglieria, guadagnò nel 1852 una menzione [...] . ital.).In esso sostiene la necessità di un'educazione militare per l'intera nazione, e non soltanto per il proletariato, per tenerla costantemente pronta alla guerra e propone l'istituzione di una cattedra di scienza militare nelle università. L ...
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Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] istituti di democrazia diretta prodotti dalla Comune la forma politica entro la quale doveva esercitarsi la "dittatura del proletariato" nel periodo di transizione dal capitalismo al comunismo. Testimone negli ultimi anni della sua vita della nascita ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] finanziari. Su questi temi il B. pubblicò numerosi articoli, poi raccolti in due volumi (I. B.-C. Vezzani, Il movimento proletario nel Mantovano, Milano 1901; I. B., Questioni urgenti, Genova 1903) e uno studio organico su La finanza locale e i suoi ...
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proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il termine designa genericam. la massa delle...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....