Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] vita pubblica senza consentire l'accesso al potere alla maggior parte della società, era destinata a succedere la dittatura del proletariato, nella quale il potere è condiviso da più ampi strati sociali. Anche in questo caso si realizzò il contrario ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...]
Ciò non significa che la borghesia sia indispensabile per la trasformazione globale della società: la classe media o il proletariato potrebbero assolvere un compito equivalente, se ve ne fossero le condizioni politiche e culturali. Ma si è visto che ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] sindacale e di resistenza, considerata ininfluente per le sorti del proletariato e utile solo al fine di rafforzare la coesione tra i la fine di ogni illusione di emancipare il proletariato preservandolo dal contatto con la politica.
Testimonianza ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] degli ultimi anni, riteneva maturi i tempi per la caduta del fascismo e l'avvento, senza passaggi intermedi, della dittatura del proletariato.
Ciò implicava l'intensificazione della lotta in Italia e a tal fine, verso la metà del 1927, il L. si ...
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Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] della popolazione. Marx espresse in modo vigoroso questo tema, combinando insieme teoria e programma politico per mobilitare il proletariato. Più tardi si studiò il fenomeno in gruppi di individui appartenenti a diverse classi sociali e in rapporto ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] all'autocrazia zarista, si muoveva in questa direzione. Una posizione in certo modo speciale è quella dell'‛imperialismo proletario', quale si sviluppò dopo la fine del secolo particolarmente in Italia, dove fornì la giustificazione ideologica per l ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] , ecc.) a cui rivolge le sue critiche e da cui prende le distanze. L'aver auspicato forme di rivoluzione proletaria, la soppressione della proprietà privata, l'abolizione del potere politico statale, l'aver anticipato forme di vita e di produzione ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] rappresentativa sia legittimata a impedirlo. Su queste basi si fondano, da un lato la giustificazione della dittatura del proletariato - esemplificata bene dalla negazione dei diritti politici a tutti coloro che a esso non appartengono, sancita nelle ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] universali, come l'onestà e la sincerità, i dissidenti hanno affermato che l'etica non è né ‛borghese' né ‛proletaria', bensì umana. Molti hanno anche sostenuto che una concezione umanistica deve avere un fondamento religioso. Secondo questo punto di ...
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DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] cittadine, si manteneva "su una posizione di resistenza alla pressione delle masse: le sue osservazioni sull'immaturità del movimento proletario a prendere in mano la direzione del paese, le critiche alla direzione del partito non si propo[nevano] di ...
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proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il termine designa genericam. la massa delle...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....