Odore
Red.
Stefano Allovio
L'odore è la sensazione specifica dell'organo dell'olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata. Gli studi antropologici hanno messo in evidenza come gli [...] , sporca, puzzolente e solita usare profumi volgari e forti. Malgrado le difficili condizioni di vita del proletariato giustificassero una sommaria pulizia del corpo, gli aristocratici di allora ritenevano che le classi elevate avessero maggiore ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] borghese costituirebbe la forma antagonistica terminale del processo di produzione sociale, poiché, secondo Marx, la rivoluzione del proletariato avrebbe condotto a una s. senza classi, dove al conflitto sociale si sarebbe sostituita l’armonia tra ...
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SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] of literacy (Londra 1987; trad. it., Roma 1969), offre uno spaccato del mutamento linguistico e culturale in atto nel proletariato dagli anni della radio a quelli della televisione. R. Williams, con Culture and society (Londra 1958; trad. it. Cultura ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] dei movimenti politici e sociali si sviluppò a seguito dei problemi posti dalla società industriale e dalla nascita del proletariato industriale. Di fatto, il movimento sociale del XIX secolo si identificava senz'altro con la classe operaia. È questo ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] , secondo cui il ruolo è una maschera della persona. Nelle condizioni della proprietà privata del capitale né il proletariato né i capitalisti avrebbero la possibilità di realizzarsi attraverso il lavoro. Nella società borghese il loro Io "reale ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] che non comprende gli operai, il quale frena il processo di proletarizzazione, fa da cuscinetto tra il grande capitale e il proletariato e assume tutte le funzioni sociali per le quali il 'vecchio ceto medio' non è più sufficiente, sia dal punto di ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] sia nelle forme embrionali della lotta di classe.
È difficile, tuttavia, per coloro che andavano ingrossando le file del proletariato industriale, parlare di una fase giovanile del ciclo di vita. In fabbrica si entrava appena lasciata la sponda dell ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] suo più appropriato terreno di coltura.
Cultura di massa e democrazia liberale
A partire dal momento in cui il 'proletariato interno' della società capitalistico-borghese, organizzato in sindacati e partiti, ha preso a premere per ottenere i pieni ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] . II, pp. 264-269) non erano stati sufficienti per affrontare la crescita del pauperismo, cioè di una massa di proletari poveri e di folle di mendicanti professionisti (v. Geremek, 1970). E il pauperismo, questa "vendetta dell'elemosina" (v. Simmel ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] in crisi d'identità, schiacciata dal duplice peso del potere della grande borghesia, da una parte, e del proletariato industriale dall'altra (v. Lasswell, 1935); è ritenuta responsabile una repressione sessuale che produce personalità deboli e ...
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proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il termine designa genericam. la massa delle...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....