ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] schiettamente umanistica della musica, mai disgiunta dai suoi profondi interessi culturali. Il primo si incentrò sul mito di Prometeo, i successivi furono dedicati a Hölderlin, ai miti di Faust e della Grecia antica, a Shakespeare, al binomio ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] v'è, pertanto, nel C., critica letteraria stricto sensu e neppure analisi di opere poetiche (se non, forse, unicamente per il Prometeo e l'Edipore), ma storia dell'"incivilimento" greco, o storia tout court, vista e narrata dall'angolo visuale della ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] del C. è in un vivace saggio di N. Terzaghi, La filologia classica a Firenze al principio del secolo XX, nel volume Prometeo, Scritti di archeologia e filologia, Torino 1966, pp. 4 ss. V. anche il saggio di S. Timpanaro, D. C., in Lett. ital ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] trovano un parallelo nelle contemporanee opere di Andrea del Sarto. Lo stesso linguaggio si ritrova nelle due Storie di Prometeo (Monaco, Alte Pinakothek; Strasburgo, Musée des beaux-arts), e anche nei due tardi capolavori di soggetto sacro, il tondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli albori del XIX secolo Parigi decreta il successo del Caio Gracco di Vincenzo [...] di George Gordon Byron (Manfred, 1817; Caino, 1821; Cielo e Terra, 1821) e Percy Bysshe Shelley (I Cenci, 1819; Prometeo liberato, 1820). Il critico Charles Lamb nel saggio On the Tragedies of Shakespeare Considered with Reference to their Fitness ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] si faceva carne. Una pratica poi condensata in modo esemplare ne L’uomo ignoto, florilegio di motivi tragici tra Prometeo di Eschilo, i sofoclei Edipo re, Edipo a Colono e Aiace, l’euripideo Ippolito intrecciati con frammenti dei Dialoghi platonici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mondo vivente: le piante, gli animali e gli uomini
Antonio Clericuzio
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In questo capitolo sono trattate le dottrine dei Greci [...] senza nutrirsi di continuo. Dopo la fine dell’età di Crono, gli uomini hanno dovuto guadagnarsi il pane con il lavoro, così Prometeo li ha dotati di sapere tecnico. Nel V secolo a.C. si afferma l’idea che l’ingegnosità, l’intelligenza, abbiano un ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] cercatori. La bizzarra postura delle figure, con una mano legata dietro alla schiena, sembra evocare le catene di Prometeo, celebrato nel soffitto dello studiolo e ricordato nella Storia naturale (XXXVII, 2) proprio a proposito della passione dell ...
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GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] ama di amour fou, si crede tradito da lei, viene catturato dai banditi e si trasforma in una sorta di Prometeo incatenato, sferzato, seminudo, macho smascherato e sofferente. In nessun altro film il G. aveva esibito così il proprio corpo, mostrandone ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Strumenti prediletti tanto dai raffinati autori del modernismo quanto dalle avanguardie [...] o meno grandi gruppi di avanguardisti europei.
La prima rivista in esplicito contatto con il futurismo è la spagnola “Prometeo” di Ramon Gomez de la Serna, che nel 1909 riprende il Primo manifesto marinettiano, prima di chiudere improvvisamente le ...
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prometeo
prometèo agg. [dal lat. Promethēus, gr. Προμήϑειος]. – Nell’uso letter., lo stesso che prometeico: terra di Luni, ... Amo la tua materia prometèa (D’Annunzio), dove il marmo lunense viene definito «materia prometea» in quanto lo scultore...
prometeo
promèteo (o promèzio, meno com. promètio) s. m. [lat. scient. Prometheum (1945), poi Promethium (1949), dal nome lat. (Prometheus) del mitico eroe greco Prometeo (v. prometeico)]. – Elemento chimico, di simbolo Pm e numero atomico...