LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] fegato in autolisi settica, ibid., II [1927], pp. 326-330, in collaborazione con A. Frisco; Il mito di Prometeo nella realtà sperimentale. Ricerche biochimiche sul fegato in rigenerazione, in Athena, XVI [1950], pp. 75-80); sulle ghiandole surrenali ...
Leggi Tutto
Fisiologo italiano (Torino 1877 - Genova 1952), prof. nelle univ. di Messina (1922), Palermo (1923) e Genova (1935), nel 1938-40, allontanato dalla cattedra in seguito ai provvedimenti razziali, lavorò a Parigi come maître de recherches alla facoltà di medicina; socio nazionale dei Lincei (1949). Importanti ... ...
Leggi Tutto
(App. II, 11, p. 230)
Fisiologo, morto a Genova il 10 aprile 1952.
Bibl.: Necr. di G. Orestano, in Arch. sc. biol., XXXVII (1953), pp. 314-22. ...
Leggi Tutto
Fisiologo nato a Torino il 15 ottobre 1877. Allievo di L. Luciani, dal 1922 titolare di fisiologia umana nell'università di Messina. Ha successivamente insegnato come ordinario nelle università di Palermo (1923-35) e di Genova (1935). Nel 1938, rimosso dalla cattedra per i provvedimenti razziali, fu ... ...
Leggi Tutto
FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] e forte senso nazionale.
Nel 1865 apparvero sull'Antologia contemporanea (n.s., II) tre suoi articoli: la dissertazione Del Prometeo legato di Eschilo (pp.1-12), la traduzione con note esegetiche dell'Ode di Pindaro I delle Olimpiche a Gerone ...
Leggi Tutto
GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] dipinse le decorazioni dell'opera La Semiramide riconosciuta di V. Manfredini; e nel 1761, le scenografie del balletto Prometeo e Pandora di Starzer. Dopo la morte di Giuseppe Valeriani, nell'aprile 1762 Francesco Aloiso venne nominato a succedergli ...
Leggi Tutto
MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] 'Empire di Londra The Sports of England".
Ad Amor (1886) ben si attaglia la definizione coniata da C. Ritorni per il Prometeo di Viganò (Scala, 1813) "ove si fa vedere nella patria comune, la terra, l'origine della società" (Commentarii della vita e ...
Leggi Tutto
LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] letterario.
Ammantato all'antica, l'intellettuale danese indica il fronte del sarcofago dei Musei Capitolini con la storia di Prometeo (dagli ultimi anni del Settecento sciolta quale allegoria della scultura e del suo primato nelle arti) e il busto ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] tali lavori, sempre a Padova, su commissione del conte Andrea Cittadella Vigodarzere realizzò un affresco raffigurante Prometeo nel soffitto di uno dei saloni del suo palazzo padovano. Su indicazioni dell’architetto Giuseppe Jappelli, intervenne ...
Leggi Tutto
PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] e la crisi religiosa in Italia nel XII secolo, in Rassegna italiana, LXXVI, 1924, pp. 610-615; tra le traduzioni: V. Eftimiu, Prometeo: tragedia in cinque atti, trad. di A. Pernice - S. Marcu, Roma 1925.
Fonti e Bibl.: Firenze, Università di Firenze ...
Leggi Tutto
COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] ; il camino del salone dei Giganti in pietra nera con figure di Daci e, nel medaglione della cappa, il Mito di Prometeo, insieme a quello simile del salone del Naufragio con al centro il rilievo della Fucina di Vulcano, come pure il portale in ...
Leggi Tutto
DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] , pubblicata postuma dalla Oxford University Press nel vol. Golden Book of Italian Poetry (London-New York 1932) e tradusse il Prometeo incatenato di Eschilo (Milano 1930).
Nell'estate del 1930, il D. chiese un congedo e si recò prima a Londra ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] però anche essere di poco precedente. L'unica che potrebbe invece collocarsi anche in una fase successiva è la "stanza di Prometeo", che mostra una nuova audacia di scorci e una scioltezza nell'esecuzione che rivelano un artista giunto a un notevole ...
Leggi Tutto
prometeo
prometèo agg. [dal lat. Promethēus, gr. Προμήϑειος]. – Nell’uso letter., lo stesso che prometeico: terra di Luni, ... Amo la tua materia prometèa (D’Annunzio), dove il marmo lunense viene definito «materia prometea» in quanto lo scultore...
prometeo
promèteo (o promèzio, meno com. promètio) s. m. [lat. scient. Prometheum (1945), poi Promethium (1949), dal nome lat. (Prometheus) del mitico eroe greco Prometeo (v. prometeico)]. – Elemento chimico, di simbolo Pm e numero atomico...