(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] del poema gli appartiene pienamente. Al disopra del mondo monotono dell'aventiure, fuori dellafede puerile e falsa della poesia dei suoi contemporanei, Wolfram c'innalza in un'atmosfera di fede intimamente sentita, fatta di umiltà e d'innoeenza e ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] l'enorme peso di difensore in tutta l'Europa dellafede cattolica. Senza dubbio, in tal modo egli assicurò da rifuggire per sistema dall'espressione comune e usuale. Il promotore principale di questa riforma fu Gongora, criticato da Quevedo, Tirso ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] alcun seminario. Gregorio XIII (1572-1585) è il promotore dei seminarî nel settentrione d'Europa e il creatore di che il re osi sindacarlo nelle sue mansioni di supremo giudice dellafede. Ma il papa approva la repressione del duca d'Alba nei ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] comporre in unità, nel quadro dellafede tradizionale, gli elementi della cultura contemporanea.
Periodo classico (sec Magnanimo (1416-1458), che in terra italiana, a Napoli, è promotore del più puro umanesimo, l'influsso italiano è visibile in poeti ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] autentico iniziatore della nuova cultura newtoniana a Napoli, fondatore dell'Accademia delle scienze e promotoredella riforma filosofico sulle forze e gli effetti delle gran ricchezze e Ragionamento sulla fede pubblica) destinati a ricomparire negli ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] studi di Geminiano Montanari e Carlo Rinaldini, promotoredella chiamata all'insegnamento patavino di Vincenzo Viviani, sin mo' di "zizania" da estirpare dal "grano" dellafede, che va disinfestata da siffatte "corrutele". Adoperabile nella bonifica ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] soldati, cui il cardinale Mazzarino, artefice della politica francese e promotore di questa iniziativa, aveva preposto il duca purezza dellaFede, la salvaguardia della dottrina. Gli esecutori contro la bestemmia, che erano organo della giustizia ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] lui, osserva Berengo, Venezia vede soprattutto "l'eversore dellafede cattolica, poiché la morale di natura si svincolava di riformatrici e democratiche Pietro Caronelli, appassionato promotoredell'accademia agraria di Conegliano, poi presidente ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] 1912, nel pieno cioè dell'aggressione contro la Libia, si fece promotoredella fondazione di una organizzazione pacifista p. 13).
Quali fossero i motivi di questo entusiastico atto di fede l'aveva già chiarito in un articolo pubblicato su l'Unità di ...
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promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...