COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] Senilis è stato identificato con Sinchell il Giovane, il promotoredella comunità monastica di Cell-Achid (Killeigh, presso Offaly), comunità una nuova sede permanente, da cui potesse predicare la fede ai pagani, il re e i suoi consiglieri lo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] 250 campi (e prima di lui un Girolamo Dolfin s'è fatto promotore, nel 1557, d'un "ritratto" nella valle di S. Biasio presso gli erigerà un grandioso monumento le cui statue dellaFede e della Prudenza vengono attribuite allo scalpello di Pietro ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Mantova, in occasione della visita imperiale) era in contatto con Juan de Valdés, promotore a Napoli di d'Isabella d'Este, il cardinale E. G., in Id., Chiesa dellafede, Chiesa della storia, Brescia 1972, pp. 499-529; Ph. McNair, Pietro Martire ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] l'autore dell'Èlenchos, assumono particolare rilievo perché hanno permesso a C. di fregiarsi del titolo di confessore dellafede sotto di uno schiavo quale prestanome. Ora il fatto che il promotore e il gestore di quest'attività, nel caso specifico, ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] della truppa. Occorre, per far rientrare "il disordine già principiato del svaleggio", che il D. adoperi tutta la sua autorità perché questo cessi, mentre Badoer, per convincere anche i più riottosi a rispettare la "promessa fedepromotoredella ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] la condizione della città, con la persona di Lucano Spinola. Questi fu infatti il principale promotore, in quanto delle Expositiones G. distingue nettamente gli ambiti della poesia da quelli dellafede e invoca nel corso del commento la licenza della ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] come si diceva, in due settori, quello di promotoredella ricerca scientifica bolognese attraverso l'Istituto e quello di in cui aveva creduto ed ai quali cercava di tener fede sia sul piano religioso sia dissociandosi apertamente dalle attività più ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] più pericoloso legare la causa dellafede cattolica in Francia ai destini della lega, la cui inferiorità politica era divenuto il più influente promotore a Roma, una politica che, provocando, in tutti i ceti della popolazione francese una forte ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] e la gestione ottimale di un’orchestra. Ne fanno fede molti degli articoli del Regolamento che Paganini redigette, alcuni dei elementi che ne fanno una figura modernissima di promotoredella propria immagine pubblica e di quella celebrità che per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] di santa Caterina da Siena e promotore di una profonda riforma della Chiesa e dell’ordine domenicano. Non ancora sedicenne, sorta di enciclopedia della morale del diritto, della ragione, dellafede, della casistica, dell’etica e dell’economia), il suo ...
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promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...