CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] e proseguito con varianti nel 1830 da Ippolito Cremona, a cui l'Alizeri attribuisce il maggior merito, presentava un pronao timpanato sopra un alto zoccolo.
Intorno al 1830Domenico Antonio era già un professionista rinomato, se come architetto di ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] le membrature principali in pietra grigia e il paramento murano in intonaco bianco; ugualmente vistosa, la contrapposizione fra il pronao sporgente al primo piano e il nicchione al livello superiore. Il pesante basamento è animato da un monumentale ...
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MAUSOLEO
L. Vlad Borrelli
Colossale monumento sepolcrale di Mausolo (377-353 a. C.), satrapo della Caria, elevato al centro della città di Alicarnasso. Iniziata, o forse solo progettata, durante la [...] e non di sepolcri, essi non trovano luogo fra i m. veri e proprî.
Lo schema dell'edificio a pianta circolare preceduto da un pronao rettangolare, che nel Pantheon aveva avuto il suo esempio più tipico, e ripetuto dal m. dei Gordiani (III-IV sec. d. C ...
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GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] conosciute con la figura di Europa e una sfinge e di rendere noti i materiali di una stipe votiva rinvenuta nel pronao del tempio di Demetra.
In seguito, quando dovette riprendere un problema di storia dell'arte, questa volta in età molto avanzata ...
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HELIOPOLIS (῾Ηλιόπολις, Heliopolis)
F. Castagnoli
2°. - Città della Siria, nella valle tra il Libano e l'Antilibano, a 1170 m s. m., oggi Baalbek.
Il nome attuale (documentato solo dal 400 d. C.) è forse [...] rotondo, detto di Venere. La cella circolare (diametro interno m 8,92) ha una parete rettilinea frontale, preceduta da un pronao tetrastilo; la parte posteriore della cella è circondata da quattro colonne poggianti su un podio a tratti concavi che si ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] un piano di semplici sassi, e dei pezzi di marmi varî sono nel pavimento del palazzo macedone di Palatítsa. Anche in Olimpia il pronao del grande tempio di Zeus ha un piano decorato da sassi di torrente, una specie di "terrazzo" veneziano, che però W ...
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MILETO (Μίλητος, Milētus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Goffredo BENDINELLI
Guillaume DE JERPHANION
Città sulle coste dell'Asia Minore alla foce del Meandro, abitata in età storica da coloni greci di stirpe [...] e scolpite secondo disegni originali e svariati. Proporzionatamente ricchi, a protomi umane e animalesche, erano i capitelli. Il solo pronao risulta occupato da 12 colonne su tre file. Dalla grande porta si accedeva in una specie di anticamera, con ...
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. Storia Antica. - È il nome della più antica ripartizione del popolo romano ai fini politici e militari. Secondo la tradizione, ne fu autore Romolo, il quale avrebbe diviso la cittadinanza fra le tribù [...] nel 94 d. C. La vediamo effigiata in uno dei rilievi istoriati di Traiano nel Foro, dove si presenta con un pronao pentastilo sormontato da un timpano. Nel famoso incendio di Carino (284 d. C.) bruciò di nuovo e fu ricostruita da Diocleziano ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte (v. vol. V, p. 319)
M. Gawlikowski
G. Lacerenza
Con arte n. si intende la produzione artistica del regno costituito nel II sec. a.C. e annesso [...] e che è accessibile tramite un arco monumentale a tre fornici, di incerta datazione. Il tempio è quadrato, con un pronao a quattro colonne e una trabeazione dorica a rosoni e medaglioni con busti nelle metope. All'interno, un àdyton quadrato di ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] , sede delle riunioni del senato cittadino, presenta un vestibolo a pianta rettangolare che si apre all’esterno con un singolare pronao esastilo, che si potrebbe dire in antis (le colonne sono racchiuse alle estremità da due testate di muro), e con ...
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pronao
prònao s. m. [dal gr. πρόναος, comp. di προ- «avanti» e ναός «tempio» (propr. «posto davanti al tempio»); lat. pronāus]. – Nei templi antichi, lo spazio compreso tra la cella del tempio e le colonne antistanti e, in alcuni particolari...
anta1
anta1 s. f. [lat. anta, documentato soltanto al plur., antae -arum]. – 1. Imposta, sportello di un infisso di una finestra o, più com., di un mobile: armadio guardaroba a cinque a.; Picchia ogni a. su l’a. (Pascoli). Anche, per analogia,...