L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] , ed è stato possibile osservare come in età tiberiana avvenga la costruzione del complesso templare (suddiviso in un profondo pronao e in un’ampia cella quasi quadrata in opera mista). Sono stati inoltre individuati gli accessi monumentali al Tempio ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] trattasse di un tempio romano, detto di Herrenbrünnchen, che sorgeva su un alto podio: un’ampia scalinata doveva condurre al pronao del tempio, prostilo, da cui si penetrava nella cella; si sono rinvenute iscrizioni a divinità romane (Marte) e a una ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] personaggi più importanti della storia dell’Urbe (summi viri); sull’asse delle stesse esedre, da un lato e dall’altro del pronao del tempio di Marte Ultore, rispettivamente il gruppo di Enea, Anchise e Ascanio e la statua di Romolo avanzante; sull ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] che ha un illustre precedente a Roma nell’Ara Pacis. L’iscrizione in lettere di bronzo posta sull’architrave del pronao (scomparsa ma ricostruita, sia pure con fatica e con qualche discussione, esaminando i fori di inserzione delle lettere perdute ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] o propileo a colonne; il podio era molto alto e in esso erano ricavate due stanze; una lunga scalinata saliva al pronao, tetrastilo, ma con due altre colonne al posto delle ante. I muri della cella erano esternamente decorati da pilastri scanalati; l ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] per Bonn e ricomposto nel grande museo della città. È costituito da un corpo di base cubico, da una sorta di pronao templare a quattro colonne, completato da una cella molto piccola e da un’altissima cuspide squamata: una struttura che ricorda quella ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] Pare comunque che si trattasse di un tempio romano, che sorgeva su un alto podio. Un'ampia scalinata doveva condurre al pronao del tempio, prostilo, da cui si penetrava nella cella. Si sono rinvenute iscrizioni a divinità romane (Marte) e a una ninfa ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Arcadia
Yanis Pikoulas
Luigi Caliò
Dario Palermo
Arcadia
di Yanis Pikoulas
Regione (gr. 'Αρκαδία, lat. Arcadia) del Peloponneso priva di sbocchi sul mare [...] dall’Asia, intorno al 340 a.C. Il tempio aveva una peristasi di 6 x 14 colonne e una cella allungata con pronao e opistodomo con sette semicolonne corinzie lungo i lati. Rimangono in situ le fondazioni delle statue di culto: l’antica statua arcaica ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] "tempio con le nicchie a dentelli", si innalza a nord del palazzo su un basamento a gradini: composto da un pronao che immette in una cella tra due ambienti minori, esso riflette un'origine orientale di lontana influenza mesopotamica. La statua del ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie achee
Roberto Spadea
Laura Buccino
Piero Orlandini
Crotone
di Roberto Spadea
Colonia achea (gr. Κρότων; lat. Croto, Crotona) situata [...] in origine una peristasi di colonne doriche monolitiche e presentava la cella distinta in due navate da un colonnato centrale, con pronao e adyton.
Nella seconda metà del VI sec. a.C. i templi A e B vennero ristrutturati con planimetrie analoghe, che ...
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pronao
prònao s. m. [dal gr. πρόναος, comp. di προ- «avanti» e ναός «tempio» (propr. «posto davanti al tempio»); lat. pronāus]. – Nei templi antichi, lo spazio compreso tra la cella del tempio e le colonne antistanti e, in alcuni particolari...
anta1
anta1 s. f. [lat. anta, documentato soltanto al plur., antae -arum]. – 1. Imposta, sportello di un infisso di una finestra o, più com., di un mobile: armadio guardaroba a cinque a.; Picchia ogni a. su l’a. (Pascoli). Anche, per analogia,...