Il termine genere indica un fenomeno morfologico riguardante i nomi (e le parole ad essi riconducibili: aggettivi, pronomi, participi), per il quale in alcune lingue (tra queste l’italiano) ciascuno di [...] ). In alcune lingue (come l’italiano), il sistema di genere si riflette anche sui modificatori del nome (aggettivi, participi, pronomi, ecc.) e, più raramente, sui verbi mediante il fenomeno dell’➔accordo. L’attribuzione del genere a un nome risponde ...
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Botanica
Si dice di ramificazione e d’infiorescenza i cui assi non si arrestano nello sviluppo.
Linguistica
In grammatica, aggettivi e pronomi i. sono quelli che indicano in modo generico la quantità [...] o la qualità delle persone o delle cose nominate (gli aggettivi tutto, ogni, ciascuno, nessuno, qualche, poco, molto ecc.; i pronomi uno, alcuno, qualcuno, nessuno, tutto, poco, niente, qualcosa, chiunque ecc.).
Modi i. si dicono i modi nominali del ...
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Il termine persona (dal lat. persona(m), dall’etrusco phersu «maschera», a sua volta ricalcato sul gr. prósōpon «faccia, volto») è una creazione della cultura occidentale, in cui ha avuto uso assai ampio: [...] plurale essi / esse e loro. Se si eccettua quest’ultima forma, alla terza persona è sempre marcato anche il ➔ genere. Il pronome di terza persona singolare lei, quello di terza plurale loro e quello di seconda plurale voi vengono impiegati anche come ...
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FA NIENTE O NON FA NIENTE?
La forma corretta è non fa niente, con la doppia negazione prevista quando i pronomi ➔indefiniti negativi sono usati dopo il verbo.
La forma fa niente è tipica del parlato, [...] soprattutto settentrionale: dunque da evitare nello scritto, anche se non mancano esempi illustri nella tradizione letteraria
Si vede il mondo arrabattarsi davanti e si fa niente (C. Pavese, Ciau Masino) ...
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Le congiunzioni relative (dove, ove, donde, onde) sono ➔ congiunzioni che hanno la peculiarità di introdurre, come i pronomi relativi (➔ relativi, pronomi), le frasi relative (➔ relative, frasi) esplicite [...] per errore), rinforzata da un che:
(10) c’era una festa dove che ero io a mettere la musica.
Come per i pronomi, esistono casi in cui la relativa non ha un antecedente (le cosiddette relative indipendenti: Cinque 1988: 483) dato che la congiunzione ...
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linguistica In grammatica, proposizione (o frase) r., quella che si riferisce a un elemento di un’altra proposizione dalla quale è retta; pronomi e aggettivi pronominali r., avverbi r., congiunzioni r. [...] proposizione r. (il quale, che, quando, dove, come) o relativa interrogativa (chi?, quale?, quanto?, dove? ecc.); pronomi e aggettivi pronominali, avverbi r. indefiniti hanno duplice funzione semantica e sintattica, indefinita e insieme r. (chiunque ...
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L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] oggetto (me, te, lui, lei, sé, noi, loro) vengono usati anche nei complementi preposizionali (dico a te; parla con lei). Il pronome oggetto per la ripresa di referenti non umani o inanimati è rappresentato dalle sole forme atone lo, la, le, li. I ...
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Per rivolgersi alle persone per chiamarle, o per richiamare la loro attenzione nella conversazione, o per prendere il turno dopo che loro lo hanno tenuto, le lingue usano varie modalità: nomi ➔ appellativi, [...] in cui si asseriva, erroneamente, l’origine spagnola del lei, si giunse in epoca fascista al divieto dell’uso di questo pronome a favore del voi. Ciò comportò tuttavia che al formale voi venne spesso preferito il più confidenziale tu (Serianni 1989a ...
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Grammatico greco (forse di Frigia), scolaro di Trifone di Alessandria, insegnò a Roma al tempo di Augusto; scrisse fra l'altro sulla flessione e derivazione dei pronomi e in polemica con le teorie grammaticali [...] di Aristarco ...
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colui
Riccardo Ambrosini
1. ‛ Colei ', c. e ‛ color(o) ', in quanto sono seguiti quasi sempre da proposizione relativa introdotta da ‛ che ', ‛ cui ', ‛ il (la) quale ', ‛ dov(e) ', non tanto hanno [...] particolari (per cui v. § 5). L'analisi funzionale di ‛ colei ', c., ‛ color(o) ' si collega strettamente con quella dei pronomi relativi indefiniti (v. CHI) e delle perifrasi relative in genere, i cui rapporti con analoghi costrutti di testi latini ...
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pronome
pronóme s. m. [dal lat. pronomen, comp. di pro-1 «invece di» e nomen «nome», calco del gr. ἀντωνυμία, formato anch’esso con ἀντί «invece di» e ὄνυμα, «nome»]. – Parte variabile del discorso che ha la funzione di sostituire il nome,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...