DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] castello stesso: ebbe così definitivamente termine la signoria scaligera a Verona.
a Portogruaro e si erano dichiarati pronti a sottomettersi: il Senato autorizzò il non indusse il D. a desistere dalla lotta contro la Serenissima. Il 30 ag. 1412 fu ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] del 1350 avogador di Comun, portando a termine il suo mandato nel mese di marzo spesso fuori, erano purtroppo già pronti il carnefice, la coreografia del procedutto con severità et con apparenza d'asprezza contra i primi capi, come zà s'è visto ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] più vicini, si erano opposti e contro le quali avevano polemizzato aspramente: così un secondo, di cui sembra che fossero già pronti i capitoli su Hegel e Marx, fino ai questo vasto disegno, fu portato a termine e pubblicato solo quello che avrebbe ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] VIII decretò nel 1302 severe pene ecclesiastiche contro di loro, subito pronti al pentimento.
Gli statuti redatti dal però alla neutralità, si legò a Venezia e pose quindi termine alle amichevoli relazioni con Padova. Era la fine della tradizionale ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] dagli inizi della giunta Tacconi fino al suo termine, e nelle due brevi esperienze amministrative rette da rispettabile culto di storiche memorie insorsero contro la demolizione delle mura: i mercanti i socialisti sempre pronti a trarre vantaggio ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] cittadini designati dal governo. Condotti rapidamente a termine i lavori, il 2 aprile le e Agostino Cattaneo, partecipi di quel diritto, erano pronti a far fede al L. per 25.000 , dovevano ottenerne nuovi aiuti contro l'assedio dei Francesi a ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] della Repubblica fiorentina e che erano pronti a trasferirsi stabilmente nella città e Le notizie sui vari incarichi portati a termine dal G. per il Comune pisano negli che non si erano limitati a inveire contro i rappresentanti del Comune di Firenze, ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] C. tornò di nuovo a Modena l'anno seguente (1284) per terminarvi la podesteria di Iacopo da Enzola, che era morto prima della fine e ripresero la lotta contro gli estrinseci. Del resto questi ultimi si erano sempre mostrati pronti ad obbedire alle ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Nato a Parma da Gherardo nel terzo decennio del sec. XIII, sposò una figlia di Petracco Pallastrelli di Piacenza; ebbe un solo figlio, [...] Ecclesiae, era più direttamente interessata alla lotta contro i fautori dell'Impero. E fu proprio per aver drasticamente posto termine alle scorribande notturne, alle compromesso tra i vari rami dei da Camino pronti a lottare con le armi per l'eredità ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] . e il fratello Giovan Maria terminarono un'impresa editoriale e tipografica iniziata impianti, delle scorte e di alcuni manoscritti pronti per la stampa. I Giunti si ripresero volta, rivolse la sua rappresaglia contro i depositi di libri posseduti ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...