CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] di farne uno strumento di propaganda del regime mostravano come l'interesse pp. 300-04, 308-11, 320, 354; R. De Felice, Mussolini il fascista, II, 2, (1926-1929), Torino 1968, p. 462; P. Gobetti, Scritti storici,letterari e filosofici, Torino ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] . Nel giugno del 1877 fu tra i fondatori della Propaganda massonica, la loggia che avrebbe dovuto riunire gli esponenti Ottocento e Novecento, in Dimensioni e problemi della ricerca storica, I (1998), 2, pp. 55-97; S. La Salvia, L. P. e la democrazia ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] dell'"addetto" e di creare a Ginevra un ufficio d'emigrazione (r.d. 2 dic. 1906) certamente non fu estranea l'attività del De Michelis. Il suo articolati contratti di lavoro, viaggi di propaganda all'estero per mitigare le posizioni antimmigratorie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] per la riforma del codice Zanardelli. Nominato senatore il 2 marzo 1929, Ferri morì a Roma il 12 aprile rivista, Ferri elesse la cattedra a luogo ideale per la propaganda del positivismo giuridico. Tuttavia la sua carriera accademica non fu ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] nella quale ascenderà al grado di 33 presso la loggia "Propaganda massonica" di Roma. Fu definito massone rigido ed esemplare, ., in un articolo pubblicato nel Fanfulla della domenica del 2 maggio 1880, aveva per primo presentato al pubblico il ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] . Fratti, G. Oberdan e F. Albani).
Nella sua veste di propagandista, l'I. compì nel 1877 un viaggio segreto nel Trentino, a 1902; L. Rocco, I. e Bronzetti a Castelmorrone, in Roma, 2 ott. 1915; M. Viterbo, Tre precursori. I., Bovio, Cavallotti, Bari ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] peste, la prevenzione della difterite, la propaganda a favore di misure igieniche elementari, come , XXXVI (1900-1901), pp. 774-889; C. Golgi, Commem. di G. B., in Rendic. dell'Ist. lombardo di scienze,lett. e arti, s. 2, XXXIV (1901), pp. 533-538. ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] e assumere a tempo pieno l’incarico di ‘propagandista di plaga’ della federazione giovanile cattolica, decidendo di 11-14 novembre 1951). I lavori e gli atti, Roma 1952; CISL, 2° Congresso nazionale (Roma, 23-27 aprile 1955). I lavori e gli atti, ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] solo l'utilizzo del libro come veicolo di propaganda sotto l'urgenza della lotta antiereticale rese dei Manuzii, in Archivio veneto, XXI (1881), 1, pp. 263-291; XXIII (1882), 2, pp. 326-366; XXIV (1882), 1, pp. 132-176; P. de Nolhac, Lettres ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] della parola" rispetto ai "fatti", come propaganda, educazione, cultura. A una galleria, per narratori del Novecento italiano, Torino 1950, pp. 265-275; La Fiera letteraria, 2 sett. 1951 (numero speciale dedicato all'A.); E. Cecchi, La memoria, in ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...