MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] di una campagna elettorale resa incerta dal nuovo quadro politico-sociale del dopoguerra e dall'introduzione del sistema proporzionale.
Liberale progressista, alla Camera sedette a sinistra e partecipò in modo assiduo ai lavori parlamentari, tenendo ...
Leggi Tutto
ALVISI, Giuseppe Giacomo
Aldo Stella
Nacque a Rovigo il 28 marzo 1825.
Ancora studente universitario, cospirò contro l'Austria; nella primavera del 1848 divenne, anzi, segretario del Comitato padovano [...] attivamente nelle file della sinistra e propugnò, con profonde dissertazioni sui progetti-legge, la tassa di famiglia proporzionale e progressiva, in sostituzione della tassa sul macinato, la libertà delle banche con biglietto unico di emissione ...
Leggi Tutto
Archeologia
Monumento sepolcrale proprio dell’antico Egitto, dove era per lo più riservato ai faraoni. La forma della costruzione è quella del solido geometrico che da essa ha preso il nome. Le prime p. [...] trofica di un ecosistema o di una catena alimentare (➔ rete): a ciascun livello trofico corrisponde un blocco di grandezza proporzionale alla quantità di energia in esso accumulata (p. delle energie), o al numero di organismi in esso contenuti (p ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] di compatibilità tra storia e mito: l’inversione fra indebolimento dei tratti storici e affermazione di quelli leggendari non è proporzionale e non segue un andamento lineare; gli aspetti più epici non si affermano solo in seguito al mero trascorrere ...
Leggi Tutto
progresso
Sviluppo verso forme di vita più elevate e più complesse, perseguito attraverso l’avanzamento della cultura, delle conoscenze scientifiche e tecnologiche, dell’organizzazione sociale, il raggiungimento [...] testimonianza di questo nuovo atteggiamento ritroviamo in Giordano Bruno, secondo cui la possibilità dell’avanzamento della scienza è proporzionale al numero delle osservazioni che si sono potute compiere, e quindi a quello degli anni trascorsi: l ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Pisa 1847 - Roma 1922). Deputato della destra, ministro delle Finanze e del Tesoro, risanò il bilancio statale. Dopo avere rivestito la carica di presidente del Consiglio (1906 [...] con la caduta del gabinetto Orlando (giugno 1919), si oppose nello stesso anno all'introduzione del sistema elettorale proporzionale, ritirandosi poi dalla vita politica, nonostante nel 1920 fosse stato nominato senatore. Di S. sono stati pubblicati ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Cassano Magnago (Varese) il 19 settembre 1941. Intrapresi gli studi di medicina, li abbandonò definitivamente alla fine degli anni Settanta, per dedicarsi all'attività politica avvicinandosi [...] dei due schieramenti dell'Ulivo e del Polo per le Libertà, ottenendo un brillante successo (10,1% della quota proporzionale alla Camera).
Attestatosi su una linea apertamente secessionista e facendo uso di un linguaggio politico dai toni crudi e ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] "tutti gli altri istituti del governo democratico" (L'Unità, 15 apr. 1920). Sostenitore non meno convinto della proporzionale sarà alle elezioni del maggio 1921.
Costituitasi nell'aprile 1919, a conclusione del convegno di Firenze dei salveminiani ...
Leggi Tutto
Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] il criterio maggioritario con cui erano prima assegnati i tre quarti dei seggi del Parlamento e ha introdotto un sistema proporzionale puro con ‘liste bloccate’, nel quale i destinatari del voto possono essere solo i partiti e non i singoli ...
Leggi Tutto
GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] , all'estensione della rete fognaria, e simili. In materia fiscale si voleva trasformare l'imposta di famiglia da proporzionale in progressiva e ci si impegnava a restringere la cinta daziaria, in modo da alleggerire i tributi sulla popolazione ...
Leggi Tutto
proporzionale
agg. [dal lat. tardo proportionalis]. – 1. Di proporzione, attinente alle proporzioni. In musica, notazione p., tipo di notazione in uso nella teoria mensurale, con la quale si regolavano i rapporti di durata dei suoni. 2. Più...
proporzionalismo
s. m. [der. di proporzionale]. – 1. La teoria musicale medievale basata sulle proporzioni. 2. Sistema elettorale proporzionale. Anche, concezione favorevole a fondare l’organizzazione politica e istituzionale sulla rappresentanza...