DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] essa Abbas assumeva, rispetto ai principi cristiani, proporzioni eccezionali per lungimiranza politica e grandezza d' per la tiorba, il contrappunto e la pratica del basso continuo, infine Fabrizio Caroso per la danza.
La precocità degli interessi ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] a Lorenzo il Magnifico per avere un architetto in grado di continuarne l'opera (Gaye, 1839). Ancora una volta tra tutti i la villa Ghirardina a Motteggiana, per la coerenza delle proporzioni e la sicura autonomia espressiva.
Tagliapietre e scultore il ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] 'architettura che esprimesse "il nuovo sì, ma con proporzioni classiche".
Nello stesso 1931 il D. venne incaricato .000 metri quadrati ed è composto da un unico grande edificio continuo che raggruppa, intorno a due grandi corti articolate, 26 blocchi ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] Firenze granducale e dei suoi dintorni occasioni continue di lavoro. Il C. dovette dunque p. 62; F. Sricchia, L. Lippi nello svolgimento della pittura fiorentina..., in Proporzioni, IV(1963), p.242; A. Forlani, Il disegno ital. Il Cinquecento, ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] (cat. 1). Le acerbità riscontrabili nelle incerte proporzioni del Bambino dall’aria imbambolata – che riprende Marco d’Oggiono. Nulla meno che l’inizio della storia dello ‘spazio continuo’ in pittura, che di lì a una ventina d’anni raggiungerà la ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , ma l'imperatore s'era adoperato. Le ragioni delle continue dilazioni potevano, e forse dovevano, dipendere dalla mutevolezza dello concludere che la lotta all'"eresia" avesse raggiunto proporzioni tali da non poter essere in nessun caso promossa ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] sfera di attività che in breve avrebbe assunto proporzioni rilevanti: quella armatoriale. L'inizio fu più implicava naturalmente una trattativa tra le parti sociali, che chiamava continuamente in causa la mediazione del governo e attraverso esso i ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] porta S. Pietro in Vaticano, di grevi proporzioni, unisce, con pratico empirismo e senza particolari 1964, s.v.Sangallo; M. Dezzi Bardeschi, La Ss. Annunziata d'Arezzo nella continuità creativa di Giuliano e di A. da Sangallo, in Marmo, IV (1965), ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] . I due sentimenti convivono, si mescolano secondo proporzioni variabili, e raramente accade che l'uno prevalga intrecci che la distanza sociale assume nelle società contemporanee, continuamente agitate da tutti i tipi di mobilità sociale, è ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] 'Italia che andava costantemente aggiornata alla luce dei continui mutamenti che si producevano sul piano internazionale.
Tra perduta e travolto da una crisi politica ed economica di proporzioni gigantesche non si presentava facile, tanto più che la ...
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proporzione
proporzióne s. f. [dal lat. proportio -onis, ricavato dalla locuz. pro portione «secondo la porzione», e coniato prob. da Cicerone per tradurre il gr. ἀναλογία (v. analogia)]. – 1. a. Corrispondenza di misura fra due o più cose...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...