GIORDANO, Vitale
Cesare Preti
Nacque a Bitonto, in terra di Bari, il 15 ott. 1633 da Francesco e Minerva Torriero. Passò l'infanzia e la giovinezza nella città pugliese, dove fu avviato alla carriera [...] momenta (s.l. né d.), il quale si avvicinò ulteriormente alla posizione del Porzio, riconoscendo la fondatezza delle sue obiezioni alla proposizione galileiana.
Meno di due mesi dopo, il 3 nov. 1711, il G. morì a Roma.
Opere: inediti del G. sono a ...
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Uguaglianza in genere tra cose di natura o qualità diversa.
Fisica
Principi di equivalenza
Principi che postulano l’uguaglianza di effetti prodotti da cause apparentemente diverse (per es., nell’elettromagnetismo [...] corpi la stessa accelerazione, data l’equivalenza tra massa inerziale e massa gravitazionale (➔ massa).
Economia
Equivalenza ricardiana
Proposizione, contenuta nelle opere di D. Ricardo, secondo la quale è indifferente finanziare un aumento di spesa ...
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Scienza che ha per oggetto l’analisi formale delle strutture matematiche, e che si può identificare con la logica matematica. Con significato più ristretto la m., o teoria della dimostrazione (Beweistheorie), [...] di gödelizzazione, grazie al quale le affermazioni metamatematiche, per es. che una certa espressione è dimostrabile, divengono proposizioni aritmetiche, e la m., come la matematica, può essere interamente formalizzata. Se la teoria oggetto di studio ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] una sopra l’altra: fig. 8). Il trattato è forse meno elegante di altri ed è relativamente complesso; esso si basa su proposizioni della teoria delle sezioni coniche molto più specifiche di quelle usate in altre opere e anche su risultati di carattere ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] da Eudemo, comincia così (fig. 5C):
Anche le quadrature delle lunule, che sembrano appartenere a un gruppo singolare di proposizioni in ragione della stretta relazione con il cerchio, furono dimostrate per la prima volta da Ippocrate, e sembra anche ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] la possibilità di isolare tali intervalli, e per farlo bastano i numeri razionali. Anche se in linea di principio "ogni proposizione di algebra o di analisi superiore, per quanto lontana, si lascia esprimere come un teorema sui numeri naturali", gli ...
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FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] della Cometa scoperta il 5 luglio dal sig. Tempel a Marsiglia, ibid., III (1864), pp. 218 s.; Sopra una proposizione elementare di calcolo integrale, ibid., pp. 256-259; Determinazione degli errori costanti dell'equatoriale di Merz esistente nella R ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] , per es. An, se ne deduce con un ragionamento la verità della successiva, An+1, allora tutte le infinite proposizioni della successione sono vere. È questo il cosiddetto principio di i. completa. Molto spesso tale principio si incontra in forme ...
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condizione
condizióne [Der. del lat. condicio -onis (tardo conditio -onis), da condicere "accordarsi, convenire"] [LSF] Fatto il cui intervento è necessario perché un altro fatto possa verificarsi (per [...] la variabile indipendente è il tempo, come accade in molte questioni fisiche. ◆ [FAF] C. necessaria e sufficiente: per il sussistere di una determinata proposizione, è una proprietà tale che tutti e soli gli enti che la possiedono verificano la ...
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fibrato vettoriale
Luca Tomassini
Un fibrato {B,X,F,τ} con spazio totale B, spazio di base X e proiezione canonica τ:B→X è detto fibrato vettoriale se: (a) la fibra tipica X è uno spazio vettoriale [...] vettoriale {B,X,F,τ} su X con fibra su x uguale a τ−1(x)=p(x)ℂ{[. Più interessante è la validità della proposizione inversa: dato un fibrato vettoriale complesso {B,X,F,τ} su uno spazio compatto di Hausdorff connesso X e fibra tipica ℂ{[, esistono un ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...