DELL'AGNOLA, Carlo Alberto
Francesco Saverio Rossi
Nacque a Taibon Agordino (Belluno) il 23 giugno 1871 da Giovanni Battista e da Maria Soccol.
Compiuti gli studi medi a Belluno, si trasferì all'università [...] 19 ag. 1956.
Il D., come ha sottolineato il Brusotti, si distinse per la "caratteristica dedizione alle proposizioni fondamentali della teoria delle funzioni di variabile reale o complessa ed alle applicazioni della matematica con speciale riguardo ...
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ROYARD, Arnaldo
Amalia Galdi
– Originario di Lisle-sur-Drone nel Périgord (Dipartimento della Dordogne, Sud-Ovest della Francia), è ignota la sua data di nascita (ultimo quarto del XIII secolo).
È probabile [...] . Prima dell’11 giugno 1318, con altri undici magistri fu consultato dal papa circa l’ortodossia di tre proposizioni enunciate da alcuni francescani, che la commissione giudicò eretiche (H. Denifle - A. Chatelain, Chartularium..., cit., pp. 216 s ...
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FERRARI (de Ferrariis), Teofilo (Theophilus Cremonensis, Teofilo da Cremona)
Maria Muccillo
Nacque a Cremona, come si desume dagli explicit delle sue opere in cui si denomina "frater Theophilus Cremonensis" [...] e politiche di Aristotele, fa uso delle traduzioni umanistiche del Gaza, del Bruni, del Trapezunzio. Tra le altre" proposizioni", figurano anche quelle tratte da testi spuri, come ad esempio il De admirandis in natura auditis nella traduzione moderna ...
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FRATTINI, Giovanni
Marta Menghini
Nacque l'8 genn. 1852 da Gabriele e Maddalena Cenciarelli a Roma. Iscritto al corso di studi di matematica presso La Sapienza ebbe modo di seguire le lezioni tenute [...] . dei Lincei, cl. di scienze fis., matem. e nat., XIV (1882-83), pp. 143-172 e Intorno ad alcune proposizioni della teoria delle sostituzioni, ibid., XVIII (1884), pp. 487-513, nelle quali compaiono risultati originali sulla formazione di un gruppo ...
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NARDI, Bruno (Giovanni Bruno). – Nacque il 24 giugno 1884 alle Spianate di Altopascio (Lucca)
Paolo Falzone
, primo dei nove figli di Pietro Angiolo, piccolo possidente, e di Elena Raùgi.
Nel 1896, per [...] a Pescia, un altro frate francescano, «colto e spregiudicato», gli diede da leggere l’Esame critico delle XL proposizioni rosminiane condannate dalla S.R.U. Inquisizione (Milano 1905) del rosminiano Giuseppe Morando. L’influsso di questi autori ...
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PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] deducibile da altre di esse», p. 18) e l’irriducibilità delle idee primitive («allorquando dalle proposizioni non è possibile dedurre alcuna proposizione la quale possa essere assunta quale definizione di una delle idee primitive», pp. 19 s.). Padoa ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] da tutte le forme concrete in cui la lotta politica prendeva forma, la difficile storicizzazione delle sue proposizioni intellettuali potrebbero far ritenere esatta questa definizione, ma più generalmente "civile".
Mancano del resto nelle riflessioni ...
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MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] di sentenze se si tratta di argomenti affini) un rinvio permette di identificare il luogo o i luoghi dai quali la proposizione è stata estrapolata.
La tabula del M., benché sia la più completa e diffusa delle tabulae tomistiche, dipende, come ha ...
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CASIMIRO da Marsala
Stanislao da Campagnola
Nacque a Marsala nella famiglia Casani nell'anno 1676 ed entrò nell'Ordine dei cappuccini, probabilmente a Erice (Trapani), verso il 1695. Completati gli [...] mystico-dogmatica (Palermo 1752), in cui inseriva un Tractatus de amore erga Deum e impugnava sistematicamente le ventitré proposizioni di Fénelon, già condannate, nel 1699, da Innocenzo XII.
Inediti rimasero altri scritti di teologia morale: i ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] iuris ecclesiastici del suo maestro Carlo Sebastiano Berardi, mentre alcune proposizioni di storia ecclesiastica contenute in un manoscritto della Biblioteca Reale di Torino (Proposizioni sulla povertà iniziale della Chiesa, ms., in Varie 247. 1 ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...