La coerenza è la proprietà che definisce il testo come unità fondamentale della comunicazione linguistica (➔ testo, struttura del). Si tratta di una caratteristica che riguarda l’organizzazione del significato [...] dell’italiano, Roma, Carocci, 2001, p. 25)
L’architettura logica di questo testo è costruita attorno a due proposizioni centrali legate da una relazione di specificazione, che ha anche una funzione motivante:
(10) Sul piano linguistico [...] i ...
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Nell’ambito della frase complessa (costituita cioè da almeno due frasi minori; ➔ frasi nucleari), la frase principale (detta anche, semplicemente, principale; ingl. main clause) è quella che non dipende [...] ; è perciò possibile, nell’ambito di quello che si suole definire linguaggio olofrastico, che un’interiezione sostituisca una proposizione principale, non solo come frase semplice, ma anche come testa di una frase complessa:
(58) Accidenti a quando ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] dal dramma o dalla poesia dialogata. La prosa ebraica non è ritmata, si basa quasi esclusivamente sulla coordinazione delle proposizioni, ha movenze semplici, con un vocabolario poco ricco. La maggior parte dei testi ha contenuto religioso, che del ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] , dall'inglese creative finance).
bibliografia
S. Scotti Morgana, Le parole nuove, Bologna 1981.
M. Vitale, Proposizioni teoriche e indicazioni pratiche nelle discussioni linguistiche del Settecento, in Teorie e pratiche linguistiche nell'Italia del ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] 1.800.000 diversi schemi grammaticali in un singolo verso, e un autore che sostenne la tesi che una stessa proposizione in prosa potesse essere analizzata grammaticalmente anche in 2.700.001 modi diversi.
La produzione di nuove opere grammaticali non ...
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In linguistica il termine europeismo ha vari significati. Possono essere definiti europeismi tratti comuni a più lingue d’Europa, ma anche elementi formativi di parole (come prefissi e suffissi), locuzioni [...] grammaticali, come l’articolo definito e indefinito (in italiano il, la, ecc., rispetto a un, uno, una), le proposizioni relative con pronomi relativi (che, chi, cui, ecc.), il passato composto del tipo ho amato, ecc. (Haspelmath 2001; Nocentini ...
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Le completive sono frasi subordinate che svolgono la funzione di ➔ soggetto, oggetto diretto (➔ oggetto) o complemento indiretto del verbo della frase reggente, come negli esempi seguenti:
(1) che sono [...] alla grammatica italiana, Torino, UTET Università.
Rati, Maria Silvia (2004), L’alternanza tra indicativo e congiuntivo nelle proposizioni completive: sondaggi sulla prosa italiana del Due-Trecento, «Studi di grammatica italiana» 23, pp. 1-59.
Renzi ...
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La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] in cui sono attivi. Vediamo qui gli aspetti referenziale (riguardanti il mondo evocato), logico (riguardante le relazioni tra proposizioni quali la motivazione, l’apposizione, ecc.), e composizionale (centrato sul tipo di testo).
(a) Gli elementi che ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] dixit «gli disse»), un largo uso dell’infinito dopo il verbo facere o come sostantivo indeclinabile; la sostituzione di proposizioni dichiarative (quod, quia, con modi finiti del verbo) alle infinitive, dopo verba dicendi o sentiendi; nel lessico, la ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] , in cui, specie per influsso del greco, si determinano una maggiore libertà di costruzione e uno sviluppo delle proposizioni subordinate; notevole è anche la frequenza delle coniugazioni perifrastiche. La conquista da parte degli Arabi dell’area di ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...