Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] per i punti la cui distanza dal vertice Δ è minore di ΓA; in questo caso è valida la generalizzazione intuitiva della proposizione di Euclide relativa al cerchio, e la retta minima è quella per il vertice. Muovendosi lungo la conica si trova dunque ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] edificio costruito da Tolomeo nell'Almagesto, la celebre Syntaxis mathematica, si basa essenzialmente su alcune proposizioni geometriche molto elementari. I calcoli piuttosto complessi riguardanti i modelli planetari si riducono sempre al teorema ...
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linguaggio
linguàggio [Der. di lingua] [LSF] Il mezzo con cui gli uomini si scambiano reciprocamente informazioni; tale scambio, i cui veicoli (vocaboli) sono simboli di significato noto agli interlocutori, [...] , che è costituito da simboli di termini categorematici (come variabili e costanti enunciative per denotare le proposizioni, individuali per denotare gli oggetti, predicative per denotare gli attributi, ecc.) e simboli di termini sincategorematici ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] all'epoca; così, il teorema sul piano inclinato dei Quesiti non è altro che la traduzione esatta di una proposizione di Giordano Nemorario e il contributo di Tartaglia si limita al completamento della dimostrazione. Resta aperto, ancora oggi, il ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] quanyi) di Giacomo Rho (1593-1638); in quest'ultima opera erano considerati anche i solidi platonici e alcune proposizioni archimedee sulla sfera e sul cilindro, senza però le relative dimostrazioni. Anche l'introduzione di alcuni dispositivi per il ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] in un libro del IX sec. composto da Qusṭā ibn Lūqā.
d) Gli Specchi ustori di Diocle di cui soltanto due proposizioni sono state citate da Eutocio. Il libro è perduto in greco e ci resta solamente la versione araba, relativamente antica a giudicare ...
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equivalenza
equivalènza [Der. di equivalente] [ALG] Ogni relazione binaria tra coppie di elementi di un dato insieme che verifichi le tre proprietà formali riflessiva, simmetrica, transitiva; in partic., [...] come rappresentante del fascio di rette a essa parallelo: v. gauge, teoria di: II 846 b. ◆ [FAF] Principi di e.: proposizioni che affermano, in varie parti della fisica, l'uguaglianza di natura o di effetti di entità apparentemente diverse: massa ed ...
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DELL'AGNOLA, Carlo Alberto
Francesco Saverio Rossi
Nacque a Taibon Agordino (Belluno) il 23 giugno 1871 da Giovanni Battista e da Maria Soccol.
Compiuti gli studi medi a Belluno, si trasferì all'università [...] 19 ag. 1956.
Il D., come ha sottolineato il Brusotti, si distinse per la "caratteristica dedizione alle proposizioni fondamentali della teoria delle funzioni di variabile reale o complessa ed alle applicazioni della matematica con speciale riguardo ...
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Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] negazione. Si consideri per esempio un numero reale c di cui non si sappia se è razionale oppure no. Sia Q la proposizione c è razionale oppure c è irrazionale'. Per ipotesi non disponiamo di una dimostrazione di Q. È facile tuttavia vedere che Q ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] ai casi particolari. Certo Aristotele non ignora il procedimento induttivo che segue il percorso inverso, dai casi particolari alle proposizioni universali; e sa ben ricondurre ai principi le analisi particolari che si possono fare in anatomia o in ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...