induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] , per es. An, se ne deduce con un ragionamento la verità della successiva, An+1; allora tutte le infinite proposizioni della successione sono vere. ◆ [FML] Forze di i.: v. interazioni molecolari: III 253 c. ◆ [FTC] Macchine, o dispositivi, a ...
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Botanica
La forma i. (o stato i. o stadio i.) di certi funghi è la fase del ciclo di sviluppo in cui la riproduzione avviene mediante conidi (perciò è detta anche forma conidica) o in altro modo asessuale. [...] nel tempo a cui il discorso si riferisce. L’i. congiuntivo è invece usato in correlazione con un tempo storico o, nel periodo ipotetico, in correlazione con il modo condizionale, o anche in proposizioni indipendenti per esprimere un desiderio. ...
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notazione
notazióne [Der. del lat. notatio -onis, dal part. pass. notatus di notare, a sua volta da nota] [LSF] L'atto e l'effetto dell'apporre o dell'usare note, insieme di segni e simboli adottati [...] e nella logica matematica vi fu la tendenza (G. Peano) a introdurre una particolare n., includente pressoché tutte le proposizioni e le concatenazioni logiche, in modo da escludere quasi, negli enunciati e nelle dimostrazioni dei teoremi, la parte ...
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linguaggio
linguàggio [Der. di lingua] [LSF] Il mezzo con cui gli uomini si scambiano reciprocamente informazioni; tale scambio, i cui veicoli (vocaboli) sono simboli di significato noto agli interlocutori, [...] , che è costituito da simboli di termini categorematici (come variabili e costanti enunciative per denotare le proposizioni, individuali per denotare gli oggetti, predicative per denotare gli attributi, ecc.) e simboli di termini sincategorematici ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] è insieme sospinta al di là di se stessa" (v. Hegel, 1927-1930, vol. I).
È un fatto che tutte le proposizioni principali del materialismo dialettico si trovano già formulate nell'opera di Hegel. Non a caso, quando Plechanov, nei suoi Contributi alla ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] tre leggi di Kepler, Newton ne offre una reinterpretazione dinamica alla luce della legge di gravitazione universale. Nelle proposizioni successive, dalla IV alla IX, la legge dell'inverso dei quadrati viene via via generalizzata, fino ad abbracciare ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] in un libro del IX sec. composto da Qusṭā ibn Lūqā.
d) Gli Specchi ustori di Diocle di cui soltanto due proposizioni sono state citate da Eutocio. Il libro è perduto in greco e ci resta solamente la versione araba, relativamente antica a giudicare ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] a un conveniente numero di dimensioni). Indicando con i simboli x e y due vettori appartenenti all'insieme X, la proposizione simbolica
x ≿ y
significa che x è preferito o indifferente rispetto a y. Il problema del consumatore può essere riformulato ...
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ricorsività La proprietà di essere ricorsivo, cioè ricorrente. Teoria della r., o della ricorsione, o computabilità, la disciplina che si occupa di fornire una caratterizzazione matematica del concetto [...] e di incompletezza di Gödel. Va osservato comunque che sono stati trovati vari esempi di proposizioni vere (dette proposizioni combinatorie indecidibili) della teoria dei numeri, che non sono dimostrabili nell’aritmetica di Peano. Inoltre ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] s’è detto all’inizio. Sembra che si voglia ricominciare da capo, poiché, in verità, essa è la ri-proposizione di una funzione antichissima, anzi addirittura originaria (Assmann 2000), della religione come fattore politico, secondo il senso che quella ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...