Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] fondamentali, come la libertà, la vita e la proprietà, dalla partecipazione del popolo alla formazione delle leggi, cui si perviene col massimo sviluppo delle possibilità materiali e intellettuali dell'uomo, e che consiste nello sviluppare ‛senza ...
Leggi Tutto
ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] , che determina le forme del sapere nonché le procedure intellettuali proprie della modernità. In tutte queste teorie la scuola non umano e quello umano è data dal fatto che la proprietà di quest'ultimo nelle società moderne non può essere alienata. ...
Leggi Tutto
Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] interesse nel benessere del paese. Capacità contributiva e proprietà, istruzione e sesso (ma in alcuni casi Weber, M., Politik als Beruf, Wissenschaft als Beruf, MünchenLeipzig 1919 (tr. it.: Il lavoro intellettuale come professione, Torino 1971). ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] gli strumenti al miglioramento economico, morale e intellettuale dei lavoratori, sviluppare i vincoli di solidarietà i giuristi a sforzi di ginnastica mentale per dimostrare che la proprietà del codice del 1942 è simile a quella del vecchio codice, ...
Leggi Tutto
Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] , ha aperto milioni di case a nuove idee, a nuove prospettive intellettuali, e ciò su una scala irraggiungibile per i giornali. Ci sono i semplicemente perché non si trattava di una proprietà di Stato.
La proprietà statale era in realtà l'unica ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] per due", sicché l'eguaglianza scomparve e sorse la proprietà (non più limitata ai bisogni individuali).Questa terza si esprime nello Stato o nel governo giuridico" (Gramsci, Gli intellettuali e l'organizzazione della cultura, Torino 1949, p. 9). E ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] del giorno, data con un certo sfarzo e con molta proprietà, intermezzata da musica classica, eseguita da cori e da che biascicherà il pater a ginocchi…”», P. Mieli, L’Italietta intellettuale a libro paga del Duce, «Corriere della sera», 1 giugno 2010 ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] C.), è dunque la risultante di un multiforme atteggiamento intellettuale, in cui la riforma dell'astronomia è insieme il , che spariva dai cieli sostituito dall'ellisse, le cui proprietà ne consentivano ugualmente l'utilizzo nel Cosmo. Pur non avendo ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] famiglia, l’educazione, il lavoro, la destinazione e la proprietà dei beni materiali, la produzione e lo scambio, l’ cura di G. Alberigo, Genova 1988, pp. 91-128; Educazione, intellettuali e società in G.B. Montini-Paolo VI, Brescia-Roma 2002; ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] e preti assumevano il ruolo, per certi versi inedito, di intellettuali organici: forse gli unici che la nostra società abbia mai con la tutela e in certi casi anche la ricostruzione della proprietà sociale, e via dicendo; poi un sistema largo e ...
Leggi Tutto
intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...