LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] alcuni postulati teorici buonarrotiani, quali il principio della dittatura rivoluzionaria, con annesse misure intese a colpire la proprietàprivata, e la fede assoluta nell'iniziativa francese che, consolidandosi con il tempo e oscillando tra legame ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] esporrà la sua concezione democratica, ma non estremista, basata su un sistema rappresentativo, sui principi della proprietàprivata e sulla partecipazione popolare alla vita pubblica. Sosteneva inoltre l'esproprio e la vendita dei beni ecclesiastici ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] esempio La persona. Discussione etico-sociologica (Roma 1902), Del concetto della solidarietà sociale (ibid. 1905), Del fondamento della proprietàprivata (ibid. 1906) e il ponderoso volume Chiesa e Stato (da S. Agostino a E. Kant) (Roma-Arezzo 1910 ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] di accelerare gli espropri immobiliari per ragioni di igiene, il che fu visto dalla maggioranza come un attacco alla proprietàprivata. Farà inoltre parte di una commissione per la convenzione con la Società romana degli omnibus (luglio 1885) e ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] dell'autore: l'acceso liberismo ha occasione di manifestarsi nella rivendicazione dei "sacri" diritti della proprietàprivata, che non tollera vincoli quali le servitù fiscali di pascolo (implicanti divieto alle impiantazioni), né impedimenti ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] nell'organizzazione dello Stato, e quindi i feudi erano regolati dal diritto pubblico, e non potevano mai diventare proprietàprivata ma appartenevano sempre allo Stato che li concedeva ai baroni solo a titolo di usufrutto. L'estensione del beneficio ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] al., Cournot nella economia e nella filosofia, Padova 1939, pp. 59-84; La proprietàprivata e la corporazione, in La concezione fascista della proprietàprivata, a cura della Confederazione fascista dei lavoratori dell'agricoltura, Roma 1939, pp. 209 ...
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DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] l'enorme somma prestata e di crearsi una vasta proprietàprivata nell'isola.
Col D., inoltre, giunse a dal fatto che, nel 1189, fu il fratello Guglielmo ad occuparsi delle proprietà terriere in comune.
Il D. morì durante l'assedio di Acri (che ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] politico, pp. 67-81).
In questo suo scritto il G. sosteneva l'opportunità di limitare la proprietàprivata a beneficio di forme di proprietà pubblica nell'ambito di una programmazione agricola gestita da organismi comunali.
Appena guarito il G., di ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] i richiami al diritto naturale e al diritto delle genti. Su quest'ultimo si fonda, secondo il C., anche la proprietàprivata. Pertanto, nei suoi Responsia fiscalia selectiora (Neapoli 1643), che erano stati da lui stesi a favore del Regio Patrimonio ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. a. Detto dell’uomo considerato come singolo...