Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] per tutti i secoli precedenti l'età comunale. La risposta di Oberto fu perentoria: il feudo avrebbe dovuto rientrare tra le proprietà del signore, ma solo come se si fosse trattato di una sorta di confisca dei beni, perché quest'ultimo potesse avere ...
Leggi Tutto
Delitto commesso da chi per appropriarsi, in tutto o in parte, dell’altrui cosa immobile, ne rimuove o altera i termini (art. 631 c.p.). Si definisce termine ogni cosa, artificiale o naturale, idonea a [...] ecc.). L’appropriazione si identifica nel disporre della cosa uti dominus, ovvero come se se ne avesse la proprietà. Soggetto attivo del reato deve essere naturalmente una persona diversa dal proprietario. Ai fini della configurazione del delitto ...
Leggi Tutto
Sigla di United States, Mexico, Canada Agreement, accordo di libero scambio tra Stati Uniti, Canada e Messico, in vigore dal 1° luglio 2020 in sostituzione del NAFTA (North American Free Trade Agreement). [...] misure per agevolare il commercio in settori chiave come la produzione agricola, l’export di acciaio e alluminio oltreché maggiori tutele a protezione dei diritti di proprietà intellettuale e norme sui servizi Internet e il commercio digitale. ...
Leggi Tutto
Impossessamento, da parte delle competenti autorità, di un bene mobile o immobile, quale misura cautelare diretta ad assicurare una certa situazione di fatto o di diritto.
Sequestro giudiziario. - Il sequestro [...] beni mobili o immobili, aziende o altre universalità di beni; suoi presupposti sono l’esistenza di una controversia sulla proprietà o sul possesso dei beni e l’opportunità di provvedere alla loro custodia o gestione temporanea. Nel provvedimento di ...
Leggi Tutto
bestialità In psicopatologia, perversione sessuale che consiste in rapporti sessuali con animali. La teologia morale la considera peccato grave, rientrante nei delitti contro il sesto precetto del Decalogo; [...] , ma anche in epoca più antica, quello commesso dall’animale che avesse ucciso o ferito un uomo o avesse danneggiato una proprietà. La bestia veniva citata in giudizio e regolarmente processata, assistita da un avvocato o da un curatore, fino all ...
Leggi Tutto
USURECEPTIO
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. È, nel diritto romano antico e classico, una sorta di usucapione (v. prescrizione: Diritto romano, XXVIII, p. 201) che per particolari circostanze ha luogo nonostante [...] luogo. Ciò sembra chiaro in tema di fiducia (v. fiducia: Diritto romano XV, p. 232). Questa importava un trasferimento della proprietà, con l'intesa che in date circostanze la cosa sarebbe restituita all'alienante; ma è certo che in un primo periodo ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] un elevato consumo energetico per unità di massa di sostanza separata, a causa della piccola differenza fra le proprietà fisiche e chimico-fisiche delle sostanze da separare. Così, la distillazione frazionata, talvolta impiegata per ottenere l’acqua ...
Leggi Tutto
Giurista, nato a Mantova l'8 novembre 1884. Professore universitario dal 1922, ha tenuto la cattedra di istituzioni di diritto privato prima nella facoltà di economia e commercio, poi in quella di giurisprudenza [...] istituti giuridici con il mutare delle condizioni storiche ed economiche, in particolare per quanto riguarda il diritto di proprietà. Altre opere sue: Studî sulle nullità del negozio giuridico, Bologna 1920; Le moderne trasformazioni del diritto di ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Tocco da Casauria 1842 - Aquila 1922). Allievo, a Napoli, dei fratelli Spaventa e di F. Pessina, insegnò nell'univ. di Roma (dal 1873) dapprima la filosofia del diritto, poi l'introduzione [...] Diritto ereditario. 2. Successione testamentaria (2a ed. 1917); Diritti reali ad uso di lezioni (Introduzione, teoria delle cose e dei beni, proprietà, modi di acquisto, possesso) (2a ed. 1909); Diritti reali: enfiteusi, superficie, servitù (1914). ...
Leggi Tutto
. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] assire l'erede anziano prende due terzi del terreno, uno a scelta e l'altro in sorte con i fratelli.
La proprietà. - Nel diritto babilonese si fa distinzione, per quanto riguarda la successione ereditaria e la rivendicazione, tra i campi, gli orti e ...
Leggi Tutto
proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...