DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] È probabile che negli stessi anni affiancasse il padre - nel frattempo trasferitosi anch'egli a Padova - nell'amministrazione della proprietà fondiaria familiare. A partire dal gennaio 1389 poi, il D. diede inizio ad una intensa e fortunata carriera ...
Leggi Tutto
LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] che viveva della sola proprietà di un piccolo castagneto e della produzione occasionale di manufatti in vimini, non gli consentirono di frequentare la scuola pubblica. Fin da bambino fu quindi affidato alle cure del parroco del vicino paese di Bargi, ...
Leggi Tutto
GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] of philosophy, XVI (1978), pp. 195-208; E. Piscitelli, Il pensiero degli economisti italiani nel Settecento sull'agricoltura, la proprietà terriera e la condizione dei contadini, in Clio, XV (1979), pp. 245-292; D. Demarco, Il dibattito settecentesco ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] duca, il L. aveva intrapreso una campagna di investimenti immobiliari nella comunità di origine: il 16 maggio 1385 acquistò una proprietà di 5 pertiche situata tra Legnano e Rescaldina e nel 1396 comprò una vigna ancora nel Pavese, a Guinzano.
Antica ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] C. fu la clausola più pesante fu l'obbligo di inviare al traditore Marsilio, rifugiatosi a Venezia, le rendite delle sue proprietà esenti da tasse. Non meraviglia quindi il fatto che in quel tempo il C. adottasse "Memor" come suo motto personale. Un ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] ad abate. Nel 1401 egli concesse in affitto alla madre Giovanna 1088 tornature di terra, corrispondenti a circa 225 ettari - di proprietà dell'abbazia, a Casumaro di Cento -, per un canone annuo di un denaro e mezzo a tornatura, che era un importo ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] rilievo (L'uso civico di caccia in Val di Fiemme, in Il Foro padano, III [1951], pp.1-19; Note minime sulla proprietà fondiaria, in Civiltà italica, III [1952], pp. 1-20; Memoria dell'ente per la colonizzazione della Maremma tosco-laziale e del ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] per l'ascesa della famiglia Lancellotti nella società romana (il matrimonio con Ippolita Casali e l'acquisto di diverse proprietà nel rione Ponte costituirono una tappa fondamentale) e in Curia. La famiglia dovette aspettare la fine del XVI secolo ...
Leggi Tutto
GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] via via con accorti investimenti, soprattutto nella zona di Calderara di Reno, le originarie e già consistenti proprietà terriere. Costantemente in sintonia con coloro che detenevano il potere, specie se erano portatori di indirizzi oligarchici ...
Leggi Tutto
DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] di libertà e quattro gonfalonieri. L'arma dei Deti si componeva di tre lune rosse su un campo bianco. Tra le altre proprietà, avevano due palazzi, uno in via dei Serragli, che poi passò ai Baldovinetti, e uno in via dei Ginori (che attualmente porta ...
Leggi Tutto
proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...