COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] si esplicava la vena creativa.
La ricerca di un maggiore rigore stilistico può documentare un tardo influsso della Ronda (nella prosa iniziale La terra di qui si avverte una reminiscenza cardarelliana), ma il valore affidato dal C. alla parola ha una ...
Leggi Tutto
COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] Versi, Napoli 1869; Nuovi versi, ibid. 1873; Un'anima, ibid. 1874 (poiMilano 1894 e 1899); I ribelli (commedia in prosa), Napoli 1875; Berengario II (dramma in versi), ibid. 1876; Gli eroi della soffitta, Roma 1880 (piùvolte ristampato); Versi, ibid ...
Leggi Tutto
GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] del piccolo alpino (1935) e Il piccolo legionario in Africa Orientale (1938), nei quali l'autore, con una prosa magniloquente, arriva a esaltare la violenza delle squadre fasciste.
Gli anni Trenta furono quelli della sua maggiore popolarità, dovuta ...
Leggi Tutto
BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] il suo stile letterario e critico, conversevole, sinuoso, piuttosto diffuso, non immemore, pur senza pedissequa imitazione, del modello della prosa paterna.
Chiamato alle armi in fanteria, l'8 sett. 1943 si trovava ufficiale in Croazia, e, dopo il ...
Leggi Tutto
CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] volumi delle Commedie di Aristofane (ibid. 1949-64), che offrono, oltre il primo testo italiano, la traduzione in prosa (ristampata a Torino nel 1972), introduzioni e commenti esegetico-critici. A parte il merito letterario della versione (elogiata ...
Leggi Tutto
DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] stampa. Qui è anche firmata da Stefano Guazzo la lettera prefatoria, e al Guazzo sono forse da ascrivere le "sposizioni" in prosa. I due codici hanno entrambi note finali di approvazione ecclesiastica. La seconda e le cc. 2-32 della terza parte delle ...
Leggi Tutto
AGAPITO, Girolamo
Giulio Cervani
Nato a Pinguente d'Istria il 13 marzo 1783, conte, e per parte di madre imparentato alla famiglia Gravisi dei marchesi di Pietrapelosa, ebbe uffici nella amministrazione [...] società triestina nella prima metà del sec. XIX, ha lasciato numerosi scritti in genere d'occasione, in versi ed in prosa. Riesce utile ancor oggi per gli studi storici la sua Compiuta e distesa descrizione della fedelissima città di Trieste, Vienna ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Iacopino (Iacopino de' Lancilloti, de' Lancellotti, Lanciloto)
Tiziano Ascari
Nacque a Modena l'8 genn. 1507 da Tomasino e da Bartolomea dei Basti. Visse sempre in Modena ed ebbe in moglie Anna [...] Modena.
Il B. fu uomo di notevole e varia cultura: ebbe educazione umanistica e fu dotato di grande versatilità. Scrisse in prosa e in versi, in italiano e in latino; fu musico, fabbricatore di strumenti musicali (era abilissimo a lavorare il legno ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] poco brillante. Il Marito in versi - edito dai Giolito nel 1547, ristampato dai Rubin nel 1580 e '86 - e il Roffiano in prosa - edito dai Giolito nel 1551 - sono due calchi, l'uno dell'Amphitruo e l'altro del Rudens: nel prologo della prima commedia ...
Leggi Tutto
GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] e il 1533]). Una scelta dal testo è stata pubblicata nella antologia La prosa del Duecento, a cura di C. Segre - M. Marti, Milano- , Firenze 1836. Una scelta dal testo è stata pubblicata in La prosa del Duecento, cit., pp. 227-254 (nota critica, pp. ...
Leggi Tutto
prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).