Il raddoppiamento sintattico è un fenomeno di ➔ sandhi esterno (o di ➔ fonetica sintattica), di natura assimilatoria (almeno in origine: cfr. § 3; ➔ assimilazione), che si verifica nell’➔italiano standard [...] , ed. riv. a cura di P. Fiorelli, Firenze, Sansoni (1a ed. 1941).
Castellani, Arrigo (a cura di) (1982), La prosa italiana delle origini, Bologna, Patron, 2 voll., vol. 1º (Testi toscani di carattere pratico).
Chierchia, Gennaro (1986), Length ...
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Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] dotata di forte capacità di espansione nella lingua d’uso corrente, in particolare nelle forme meno sorvegliate della prosa giornalistica e in molti stereotipi d’uso comune, specie nelle comunicazioni del cittadino con gli uffici pubblici (cfr ...
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L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...]
Dall’altra parte, si tratta di una letteratura dialettale colta e d’autore, che si compone di testi di poesia, teatro, prosa narrativa e traduzioni di classici da altre lingue (Accorsi 1980 e 1982). Giulio Cesare Croce (1550-1609), di area bolognese ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] ", seguono poi le testimonianze più antiche e, quindi, quelle del periodo ritenuto della decadenza. Le citazioni degli scrittori in prosa sono accuratamente indicate per libri, capitoli, sezioni; dei poeti secondo l'opera con il numero del verso. Non ...
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I pronomi personali, come tutti i ➔ pronomi, sono una sottoclasse della categoria più generale delle cosiddette pro-forme, parole semanticamente vuote (o quasi) che servono a sostituire altre unità linguistiche [...] uso è sempre più diffuso nella lingua parlata e compare anche in testi scritti di tipo formale, come la prosa giornalistica (➔ giornali, lingua dei):
(22) Al Papa in Sinagoga gli danno il benvenuto Pacifici, Renzo Gattegna, presidente degli ebrei ...
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Il territorio del Piemonte non è omogeneo dal punto di vista linguistico, e le varietà che si possono definire piemontesi non ricoprono l’intera estensione amministrativa della regione. Rimangono infatti [...] (Luigi Pietracqua, 1832-1901). Nel Novecento, la produzione letteraria consiste essenzialmente di poesia lirica, mentre la prosa è prevalentemente opera dei promotori del piemontese illustre. Poeta e promotore dell’uso alto del torinese a un ...
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L’area abitata dagli slavi alpini, un tempo più estesa verso ovest, è attualmente ristretta alla fascia di confine con la Slovenia, nella parte orientale del Friuli-Venezia Giulia (fig. 1). La colonizzazione [...] RAI (Toso 2008: 84).
In sloveno standard, infine, si esprimono gli autori letterari più affermati della zona, siano questi autori di prosa come B. Pahor, A. Rebula, F. Bevk o di poesia come M. Košuta, M. Kravos, A. Gradnik, per citare solo quelli ...
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L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] Demaria, Federico Caffè, Claudio Napoleoni e Piero Sraffa, nei suoi non numerosi scritti in italiano) scritte in una prosa italiana pienamente comprensibile ed efficace, ma è altrettanto vero che i raffronti sul grado di leggibilità dei testi ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] con il contributo determinante degli stessi sovrani) e popolare, dando origine a veri e propri generi letterari, sia in prosa sia in poesia. In particolare, la musicalità e la duttilità della lingua hanno favorito il fiorire di composizioni poetiche ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] 1995), novelle e racconti ed è autore anche di sceneggiature cinematografiche. T. Čiladze ha raggiunto la notorietà con le opere in prosa e il romanzo Aha, miic’ura zamtari! («Ah, è finito l’inverno!», 1967), in cui si addentra in problematiche etico ...
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prosa1
pròṡa1 s. f. [dal lat. (oratio) prosa, propr. «discorso che procede per tutta la riga»; prosa è il femm. di prosus, forma arcaica per prorsus «che cammina diritto»]. – 1. a. Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle...
prosa2
pròṡa2 s. f. [voce diffusa nei dialetti settentr., cfr. anche sicil. pròscia, umbro presa, di etimo incerto]. – In agraria, sinon. di porca1. ◆ Accr. proṡóne m. (v.).