GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] giudiziaria relativa alla gestione della Cassa di risparmio di Asti.
L'amarezza per tale vicenda, che si concluse con il suo proscioglimento, e il manifestarsi di una grave malattia segnarono i suoi ultimi mesi di vita.
Il G. morì ad Asti il 21 ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, i, p. 645; III, i, p. 405; IV, i, p. 485; V, i, p. 679)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
Nel corso degli anni Novanta la C. ha compiuto sensibili progressi [...] l'accesso a importanti finanziamenti internazionali. I rapporti con Washington rimasero difficili anche dopo il proscioglimento del presidente, deliberato da una commissione parlamentare e confermato dalla Camera dei deputati nel giugno 1996 ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] di fortezze strategiche. Così, l'atto di rinuncia al ducato dell'Urslingen, sottoscritto a Narni, si compone del proscioglimento dal giuramento di fedeltà dei sudditi e della consegna delle fortificazioni, le rocche di Gualdo e di Cesi; quella ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] . dalla storiografia pesò a lungo su di lui ma fu in parte temperata dalla detenzione che dovette subire fino al proscioglimento "per difetto di prove legali" e dal buon ricordo che, stranamente, molti dei condannati conservarono di lui.
Fonti e Bibl ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] non turbato da violenze e pressioni esteme; lo incaricò, infine, di proteggere l'incolumità dei due senatori in caso di proscioglimento o di far eseguire l'eventuale sentenza di condanna (Cassiodoro, Variae, IV, 23).
Negli anni seguenti non si hanno ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] finite. Infatti, alla fine del marzo 1931, ancora recluso nel carcere romano di Regina Coeli, nonostante il proscioglimento dalle accuse di aver partecipato alla cospirazione giellista, subì una nuova condanna a cinque anni di confino, inflittagli ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] la spartizione dei lavori tra le imprese del settore delle costruzioni). In alcuni casi l’inchiesta si concluse con il proscioglimento, in altri con la prescrizione, mentre in una circostanza, la vicenda delle tangenti Enel, si ebbe la condanna in ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] prestato al loro sovrano (per altri dettagli, v. Enciclopedia dei papi, II, p. 198).
La scomunica al re e il proscioglimento dei sudditi dal giuramento di fedeltà ridiede animo ai Sassoni e ai numerosi signori tedeschi antienriciani. A Ulma si decise ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] . La sera del 9 furono sequestrati al D. sciabole e fucili, che più tardi, dopo una sentenza di proscioglimento della Corte d'appello di Casale, il D. riuscì a farsi restituire muovendo il guardasigilli Boncompagni tramite Rattazzi presidente ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] al papa, sicché il comportamento tenuto nei confronti della Curia - col quale i crociati avrebbero dovuto ottenere il proscioglimento dalla scomunica - può essere considerato un deliberato raggiro. Questo dimostra, in ogni caso, che I. III non era ...
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proscioglimento
prosciogliménto s. m. [der. di prosciogliere]. – L’atto di prosciogliere, liberazione: p. da un obbligo, da un vincolo, da un voto. Nel processo penale, sentenza di p., quella di non doversi procedere o di assoluzione emessa...
prosciogliere
prosciògliere (lett. prosciòrre) v. tr. [der. di sciogliere, rifacimento con altro prefisso del lat. persolvĕre «sciogliere interamente», comp. di per- con funzione intensiva (v. per-1) e solvĕre «sciogliere»] (coniug. come sciogliere)....