ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] già un problema lungamente presente nell'opera dell'Anfossi.
La traduzione del Carmen de ingratis di s. Prosperod'Aquitania rimane un tentativo di presentare, con significato ortodosso, un testo su cui, attraverso traduzioni ed edizioni annotate ...
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RICCOBALDO da Ferrara
Massimo Giansante
RICCOBALDO da Ferrara. – Nacque a Ferrara verso il 1245, nulla si sa della famiglia di origine, eccetto il nome del padre, Bonmercato, forse un notaio ferrarese [...] (Zanella, 1991, p. 174).
La morte di Azzo VIII d’Este, sopraggiunta il 26 gennaio 1308, riaprì a Riccobaldo le porte Eusebio nella versione di Girolamo, la Cronaca universale di Prosperod’Aquitania, quella di Isidoro di Siviglia, Eutropio, Paolo ...
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FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] . 1, 85sup., dei sec. XV, dove appare al E 6r, inserito solo parzialmente in un commento anonimo alla citata opera di Prosperod'Aquitania, e dal cod. Ambros. O, 74 sup., del sec. IX, nel quale è stato trascritto integralmente ma senza indicazione di ...
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predestinazione
Giovanni Fallani
. la p. è l'ordine concepito da Dio per condurre al suo fine soprannaturale, cioè alla vita eterna, la creatura razionale. Poiché la vita eterna consiste nella visione [...] / a tanto segno più mover li piedi (Pd XXI 97-99).
D. insiste, come a concludere la sua indagine, che con la virtù 992; ID., De dono perseverantiae, ibid. XLV 993-1034; ProsperoD'Aquitania, De vocatione omnium gentium, ibid. LI 647-722; Pietro ...
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BALLYFERRITER
J. Raftery
Piccolo villaggio al centro dell'omonima zona archeologica, sulla penisola di Dingle (contea di Kerry, Irlanda sudoccidentale), comprendente ca. sessanta siti, risalenti per [...] cristiani sull'isola, fondato da quei gruppi di fedeli, forse provenienti dalla Gallia meridionale e più tardi indicati da Prosperod'Aquitania come "gli Irlandesi che credono in Cristo", ai quali all'inizio del sec. 5° fu inviato come primo vescovo ...
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Città della Francia sud-occidentale (229.500 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento della Gironde. È situata sul fiume Garonna, presso l’apertura dell’estuario della Gironda, a 96 km dall’Oceano Atlantico. [...] coincise col dominio inglese (1152-1451) subentrato col matrimonio di Eleonora d’Aquitania e di Enrico Plantageneto, dal 1154 re d’Inghilterra: B. ottenne diritti comunali nel 1235 e prosperò per lo sviluppo del commercio, soprattutto dei vini che si ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] diede agio ai musicisti non solo di vivere ma anche di prosperare. Ecco gl'inizî di quella speciale cultura che due secoli più francese, il duca d'Aquitania; il marchese di Torino fu in corrispondenza con il duca d'Aquitania, ma tenne un contegno ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] famosi: Cassiano, Vincenzo di Lérins, Ilario d'Arles, Fausto di Riez, sono i corifei dell'opposizione alle dottrine del vescovo di Ippona che trovano la loro eco più chiara negli scritti di Prospero di Aquitania e, soprattutto, di Cesario di Arles ...
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. Così si suol designare dal più illustre di essi. Carlomagno (v.) - la dinastia che governò i Franchi dopo la scomparsa dei Merovingi, e che riuscì a rinnovare, sotto l'egemonia franca, l'Impero romano [...] IX affermarono che Arnolfo discendeva da famiglia senatoria romana d'Aquitania, cercando di stabilirne il legame con Clodoveo, superando i predecessori nell'ampiezza delle vedute e nel prospero successo dei risultati. L'unità della Francia, l' ...
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Monaco e scrittore ecclesiastico, nato forse nell'attuale Dobrugia (altri dicono in Siria o a Costantinopoli) verso il 360; monaco a Betlemme, con il suo amico Germano si recò in Egitto per conoscervi [...] vita monastica e contiene preziose informazioni sui monaci d'Egitto; il secondo riferisce in 24 conferenze (collationes quel semipelagianesimo che fu combattuto da S. Agostino e da Prospero di Aquitania.
Ediz.: Migne, Patrol. Lat., XLIX-L; Corp. ...
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