Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] a Firenze, dove nel 1472 era già iscritto alla Compagnia dei Pittori. Nel 1476, anno in cui fu prosciolto da un'accusa di l'applicazione che se ne fa nell'occhio.
L. prospettò con chiarezza le affinità morfologiche e funzionali che corrono fra ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] e dal sistema produttivo cessavano di essere, almeno in prospettiva, la voce principale delle spese e delle entrate del Il primo, nelle forme del grande quadro tematico o del ciclo pittorico, si volge al tema del destino nazionale russo; il secondo, ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] nuova articolazione non nasce soltanto per effetto della prospettazione legislativa, ma può emergere a partire dalla che, in base ai resti conservati della pavimentazione e della decorazione pittorica, sono databili tra la fine del 2° e gli inizi del ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] anatomia, del chiaroscuro, del tono, della prospettiva, di contro all'imperizia della produzione religiosa Uribe (1895-1963), R. Henao Buriticá (1898-1964) e, più noti come pittori, S. Cuellar (1873-1938) e i già citati Cano, González Camargo, Peña, ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] quello che vuole che le cose sue siano riportate non dalla apparente prospettiva, ma da verissimi scompartimenti, fondati su la ragione".
Così i d. del pittore, dello scultore, dell'architetto vengono separati e differenziati fin dall'inizio della ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Maria del Casale presso Brindisi, Brindisi 1967.
F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969.
C. e cronologia. A. Gli affreschi della Basilica inferiore di Assisi, Prospettiva, 1977, 10, pp. 21-31.
id., Moda e cronologia ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] 61-83; G. Macchiarella, Alto Medioevo VII-X secolo. Nuove conoscenze e prospettive del mondo dell'arte, in EUA, suppl., 1978, coll. 253-265; certo Benevento, che ha dato nome a una corrente pittorica di grande rilievo storico (Belting, 1976). Il suo ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] storiche e iconografiche sui castelli dipinti nel Palazzo Pubblico di Siena, Prospettiva, 1982, 28, pp. 17-41; L. Bellosi, ''Castrum pingatur in palatio''. 2. Duccio e Simone Martini pittori di castelli senesi 'a l'esemplo come erano', ivi, pp. 41 ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] -197, tavv. V-VI; G. Vasari, Le Vite de' più eccellenti pittori, scultori ed architetti, a cura di G. Milanesi, I, Firenze 1878, 127-139; H. Belting, Assisi e Roma. Risultati, problemi, prospettive, ivi, pp. 93-101; G. Bonsanti, Giotto nella cappella ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] ''umbra'' del Trecento. II. L'Umbria alla sinistra del Tevere, Prospettiva, 1984, 38, pp. 30-41; Quando Spoleto era romanica, cat Cristo nella chiesa di S. Maria a Valfabbrica; il pittore dell'abside centrale della chiesa di S. Francesco a Gubbio ...
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prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...