PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] S. Maria del Casale presso Brindisi.
Il rinnovamento pittorico operatosi in Toscana nella seconda metà del Duecento si 1671; G. B. Pacichelli, Il regno di Napoli in prospettiva, ivi 1753; Cimaglia, Daunia Apuliaeque veteris Geographia, in appendice ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] mondo inteso come originario, apre per la prima volta una prospettiva di ricerca del passato che fino allora non era mai stata . Non importa che qualche stilista si serva del disegno di pittori o scultori per le proprie stoffe: il momento reale della ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] limitare uno spazio deve aver a sua volta favorito la prospettiva altissima che gli arazzi conservano fino al ricordato influsso, e XX si succedevano nella direzione ed amministrazione, tra gli altri, i pittori A. Ch. G. Lemonnier e P. H. Badin, e ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] toscano dell'Arte del Disegno di F. Baldinucci (Firenze 1781); mentre più si diffonde sull'argomento il celebre pittore e prospettico Andrea Pozzo nella sua Istruzione per dipingere a fresco in Prospectiva pictorum, Roma 1693, e a parte, in ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] 'università e della chiesa di San Giacomo Maggiore, un esempio dell'altezza che l'arte pittorica può raggiungere quando agli ordinamenti d'una scienza prospettica infallibile si congiunga lo slancio fantastico. Alla fine del secolo, con i Carracci, l ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] nuova articolazione non nasce soltanto per effetto della prospettazione legislativa, ma può emergere a partire dalla che, in base ai resti conservati della pavimentazione e della decorazione pittorica, sono databili tra la fine del 2° e gli inizi del ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] , la consistenza delle c. private e le prospettive di sviluppo di quelle pubbliche.
La scarsa diffusione a pochi altri, la situazione dell'arte. E gli artisti, molti pittori ma anche scultori, si collegano nel movimento di Corrente (1938-40) mentre ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] ellenistiche che non Menfi o Tebe. In questa prospettiva generale s'inserirono senza dubbio edifici di stile egiziano gli artisti immigrati in Alessandria numerosi dovettero essere anche i pittori. come p. es. Antifilo, già maturo maestro prima ...
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MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] fisiche delle opere, onde evitarne una visione deformata prospetticamente;
d) illuminazione unidirezionale d'intensità omogenea sull'intera superficie se trattasi di opera pittorica, o pluridirezionale se trattasi di opera tridimensionale (scultura ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] A., del Canada e del Sudafrica (oltre che, in una prospettiva di medio e lungo periodo, per quelli della Cina); dall'altro Art Gallery of New South Wales), è un potente esempio della sua opera. I pittori P. Booth (n. 1940) e I. Tillers (n. 1950) e il ...
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prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria p. del Borromini, in Palazzo Spada...
prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...